Attualità
Trattori da frutteto, Fendt vince ancora
Tutti i segreti del modello che si è aggiudicato il premio Tractor of the Year
Fendt si conferma al vertice del comparto trattori vincendo l’ambito premio Tractor of the Year 2021 nella categoria “Best of Specialized” (trattori idonei all’utilizzo in frutteto/vigneto) con il modello Fendt 211 V Vario.
Lo specializzato dell’azienda tedesca ha convinto la giuria indipendente composta da 26 giornalisti del settore, provenienti da diversi Paesi Europei, che dal 1998 ad oggi elegge i migliori modelli presenti in commercio suddivisi per categorie. Un premio ambito dalle case costruttrici in quanto certifica la bontà dei modelli proposti in commercio, e Fendt è proprio in cima a questa classifica con ben 6 vittorie all’attivo.
Un riconoscimento che sottolinea come il segmento dei trattori leggeri sia strategico per l’azienda con sede a Marktoberdorf, come dichiara Christoph Gröblinghoff, presidente del Comitato direttivo Agco/Fendt: “La più piccola serie di trattori Fendt per noi è tanto importante quanto la più grande. Questo trattore dalle dimensioni compatte è sempre una costante sfida per i nostri ingegneri, perché combina una tecnologia intelligente e di ultima generazione come FendtONE con un design compatto e uno spazio confortevole. Su impianti con elevate pendenze nessuno può competere con il trattore di Fendt – Best Specialized in poche parole. Sono molto contento che il Fendt 211 V Vario abbia ricevuto questo importante riconoscimento da una giuria di esperti internazionali e indipendenti”.
Il modello 211 V Vario fa parte della gamma Fendt 200 VFP Vario studiata per soddisfare tanto i frutticoltori quanto i viticoltori più esigenti. La gamma si caratterizza per una cabina completamente nuova, riprogettata con un nuovo design che ha migliorato l’ambiente di lavoro per il conducente. Questo elemento è di vitale importanza, se pensiamo a quante ore un frutticoltore passa all’interno del trattore in alcuni momenti della stagione – come, ad esempio, in primavera per la difesa delle colture – soprattutto se è una taglia forte.
Il Dynamic Performance estende la gamma di potenza, la potenza extra (10 hp) viene controllata e rilasciata automaticamente in base alle esigenze di lavoro. Un aiuto particolarmente utile quando la pendenza del terreno aumenta e la macchina rischia di andare sottosforzo specialmente se ha in funzione un attrezzo che necessita della presa di forza. Potenza che può variare da 79 a 124 cavalli su 5 modelli che presentano una larghezza esterna che varia da 1,07 metri fino a 1,68 metri.
La filosofia di comando FendtONE comprende una nuova consolle laterale con il joystick multifunzione, la leva a croce e il terminale da 12″ integrato nel soffitto del tetto sopra il parabrezza. Non dimentichiamoci della dashboard digitale da 10″ che si trova davanti, nella colonna di sterzo, dove vengono visualizzati, ad esempio, velocità di avanzamento, numero di giri del motore e livelli dei liquidi.
Infine, la trasmissione Vario a variazione continua si conferma un fiore all’occhiello per la casa tedesca, che ricordiamo essere stata la prima ad introdurre questa tecnologia oltre 20 anni fa, ed è fra le poche aziende a proporlo anche sui trattori di taglia ridotta. Un bel vantaggio per il frutticoltore, in quanto, combina al massimo comfort di guida – la frizione diventa un pallido ricordo – una produttività senza pari, consentendo un risparmio fino al 7% in termini di ore di lavoro e fino al 9% di gasolio rispetto ai cambi a marce.
In conclusione, la nuova tecnologia del Fendt 200 VFP Vario aumenta la precisione e l'efficienza nell'uso pratico e facilita l'adempimento dei requisiti di documentazione. Un trattore che certamente non passerà inosservato e che è entrato in commercio proprio con l’inizio dell’anno.
Lo specializzato dell’azienda tedesca ha convinto la giuria indipendente composta da 26 giornalisti del settore, provenienti da diversi Paesi Europei, che dal 1998 ad oggi elegge i migliori modelli presenti in commercio suddivisi per categorie. Un premio ambito dalle case costruttrici in quanto certifica la bontà dei modelli proposti in commercio, e Fendt è proprio in cima a questa classifica con ben 6 vittorie all’attivo.
Un riconoscimento che sottolinea come il segmento dei trattori leggeri sia strategico per l’azienda con sede a Marktoberdorf, come dichiara Christoph Gröblinghoff, presidente del Comitato direttivo Agco/Fendt: “La più piccola serie di trattori Fendt per noi è tanto importante quanto la più grande. Questo trattore dalle dimensioni compatte è sempre una costante sfida per i nostri ingegneri, perché combina una tecnologia intelligente e di ultima generazione come FendtONE con un design compatto e uno spazio confortevole. Su impianti con elevate pendenze nessuno può competere con il trattore di Fendt – Best Specialized in poche parole. Sono molto contento che il Fendt 211 V Vario abbia ricevuto questo importante riconoscimento da una giuria di esperti internazionali e indipendenti”.
Il modello 211 V Vario fa parte della gamma Fendt 200 VFP Vario studiata per soddisfare tanto i frutticoltori quanto i viticoltori più esigenti. La gamma si caratterizza per una cabina completamente nuova, riprogettata con un nuovo design che ha migliorato l’ambiente di lavoro per il conducente. Questo elemento è di vitale importanza, se pensiamo a quante ore un frutticoltore passa all’interno del trattore in alcuni momenti della stagione – come, ad esempio, in primavera per la difesa delle colture – soprattutto se è una taglia forte.
Il Dynamic Performance estende la gamma di potenza, la potenza extra (10 hp) viene controllata e rilasciata automaticamente in base alle esigenze di lavoro. Un aiuto particolarmente utile quando la pendenza del terreno aumenta e la macchina rischia di andare sottosforzo specialmente se ha in funzione un attrezzo che necessita della presa di forza. Potenza che può variare da 79 a 124 cavalli su 5 modelli che presentano una larghezza esterna che varia da 1,07 metri fino a 1,68 metri.
La filosofia di comando FendtONE comprende una nuova consolle laterale con il joystick multifunzione, la leva a croce e il terminale da 12″ integrato nel soffitto del tetto sopra il parabrezza. Non dimentichiamoci della dashboard digitale da 10″ che si trova davanti, nella colonna di sterzo, dove vengono visualizzati, ad esempio, velocità di avanzamento, numero di giri del motore e livelli dei liquidi.
Infine, la trasmissione Vario a variazione continua si conferma un fiore all’occhiello per la casa tedesca, che ricordiamo essere stata la prima ad introdurre questa tecnologia oltre 20 anni fa, ed è fra le poche aziende a proporlo anche sui trattori di taglia ridotta. Un bel vantaggio per il frutticoltore, in quanto, combina al massimo comfort di guida – la frizione diventa un pallido ricordo – una produttività senza pari, consentendo un risparmio fino al 7% in termini di ore di lavoro e fino al 9% di gasolio rispetto ai cambi a marce.
In conclusione, la nuova tecnologia del Fendt 200 VFP Vario aumenta la precisione e l'efficienza nell'uso pratico e facilita l'adempimento dei requisiti di documentazione. Un trattore che certamente non passerà inosservato e che è entrato in commercio proprio con l’inizio dell’anno.
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