Carrefour, cala il fatturato nell'anno del Covid

Carrefour, cala il fatturato nell'anno del Covid
Carrefour Italia chiude l'esercizio 2020 con ricavi in calo di 384 milioni a 4,66 miliardi di euro. L'azienda quantifica la contrazione di fatturato in -6,6% su base organica e -5,2% a parità di perimetro. Sarebbe a dire un'emorragia di 1,05 milioni di vendite medie al giorno. Nel 2019 Carrefour Italia perse vendite per 216 milioni (-4,3% a rete corrente e -2,6% a rete costante è l’esercizio precedente, rispettivamente, -4,7% e -4%).

Un altro duro colpo per la filiale italiana ma nel 2020 "la gestione - scrive l'azienda - è stata colpita dalle misure legate al covid-19, in particolare la chiusura di centri commerciali che ospitano gli ipermercati e una marcata esposizione nelle regioni settentrionali. Tuttavia sono migliorate la soddisfazione del cliente e i prezzi in tutti i format".

Nel contesto del colosso transalpino, Carrefour Italia è l'unica controllata estera a chiudere il 2020 con vendite in rosso. A livello di singoli paesi, la Francia cresce del +3,6% (migliora anche il canale ipermercato), la Spagna +7,1%, il Belgio +8,3%, l’America Latina +23% e Taiwan +1,2%.

Rilancio in rampa
Il neo ceo di Carrefour Italia Christophe Rabatel (in foto), 50 anni, da settembre ha sostituito Gérard Lavinay, ha davanti un lavoro di profonda riorganizzazione e rilancio. Ha promesso, in un'intervista rilasciata a Dm Magazine, più attenzione al cliente, semplificazione dei processi aziendali con organizzazioni a base locali e scambio di buone pratiche con il gruppo francese.

Quanto al gruppo globale Carrefour, il 2020 chiude con un fatturato in crescita del 7,8% a 78,8 miliardi di euro. L'Ebitda è stabile a 4,4 miliardi mentre l'utile sale da 858 milioni a 1,01 miliardi. La generazione di cassa è migliorata da 324 milioni a 1,056 miliardi.

Per il ceo Alexandre Bompard "il 2020 è stato un anno decisivo per Carrefour. Tre anni fa, il piano Carrefour 2022 ha segnato una prima svolta per il nostro Gruppo. Tre anni di impeccabile implementazione della nostra trasformazione hanno stabilito un modello di crescita basato sulla soddisfazione del cliente e sulle nuove tendenze dei consumatori. Oggi, questo modello garantisce il dinamismo sostenibile delle vendite e la redditività del gruppo e ci permette di generare significativa capacità di finanziamento per continuare a crescere".

Forte del successo, Bompard ha annunciato, entro il 2023, un obiettivo di 2,4 miliardi di euro di risparmi sui costi aggiuntivi su base annua.

Fonte: Distribuzionemoderna.info