«Salviamo le eccellenze dall'effetto-crisi»

Pedroni: andare oltre la discountizzazione puntando sull'Mdd, valore per la filiera

«Salviamo le eccellenze dall'effetto-crisi»
"La crisi economica rischia di spingere il consumatore a concentrarsi sui prodotti basici trascurando la straordinaria ricchezza dell'agroalimentare italiano: dobbiamo scongiurare questo rischio, andare oltre la standardizzazione discountizzata. La Gdo, attraverso l'Mdd, farà la sua parte per sostenere le Pmi della filiera agroalimentare e le variegate articolazioni del Made in Italy con le tante eccellenze". Lo ha detto Marco Pedroni, presidente di Adm-Associazione Distribuzione Moderna in occasione del webinar organizzato ieri nell'ambito di MarcabyBolognaFiere.



"La Gdo aiuta il Paese a diventare più moderno e a dare sbocco a tante produzioni italiane, siamo il terminale di centinaia di attività che lavorano verticalmente nel settore agricolo", ha aggiunto citando, quali esempi, "le arance siciliane portate a Milano e l'uva pugliese a Torino". 



"Senza la Dm difficilmente ci sarebbe stata la tenuta dei consumi in questa difficile fase", ha proseguito Pedroni. "La distribuzione crea occupazione, rende disponibile un servizio essenziale a milioni di consumatori e permette di crescere all’intera filiera. La Mdd, poi, svolge un ruolo davvero rilevante per lo sviluppo delle piccole e medie imprese dell’agroalimentare italiano. Anche nel periodo pandemico, questi prodotti hanno saputo dare risposte importanti alle esigenze di sicurezza e di convenienza espresse dai consumatori, con risparmi nell'ordine dei 100 euro a famiglia”.



Mdd che si è "incamminata" sulla strada della sostenibilità ambientale dei propri prodotti e dei processi a monte, ha aggiunto il numero uno di Adm. E che è impegnata per la legalità su tutta la filiera, "sostenendo la Rete del Lavoro Agricolo di Qualità e i protocolli Grasp".

In una fase di crisi senza precedenti nel dopoguerra, servono risposte concrete e condivise: "E’ il momento di trovare la collaborazione tra soggetti diversi, agricoltura, industria, distribuzione; è per questo che ci siamo fortemente impegnati come distributori per realizzare accordi importanti di contrasto alle pratiche sleali con tutte le associazioni dei tre comparti agroalimentari”, ha concluso Pedroni.

Copyright 2021 Italiafruit News