Il sottosegretario Battistoni seguirà l'ortofrutta

Il ministro Patuanelli assegna le deleghe. Il senatore azzurro sarà il riferimento per il settore

Il sottosegretario Battistoni seguirà l'ortofrutta
L'ortofrutta ha il suo uomo nel governo di Mario Draghi. Si tratta del sottosegretario Francesco Battistoni: al senatore di Forza Italia, infatti, il ministro Stefano Patuanelli ha assegnato la delega al nostro settore. L'ex assessore regionale del Lazio si occuperà anche dell'ippica e del comparto ittico, oltre che dell'olio d'oliva e dell'olivicoltura, di tutto il settore del biologico e dell'Ispettorato repressione frodi.

All'altro sottosegretario, il leghista Gianmarco Centinaio (ex numero uno del Mipaaf nel governo Conte I), sono invece state assegnate le deleghe per la filiera del vino, dei cereali, del tabacco, del miele e del tartufo. Inoltre seguirà anche i consorzi di tutela, l'internazionalizzazione, il turismo in agricoltura e i rapporti con l'Unesco.



Per quanto riguarda il ministro Patuanelli, infine, ha scelto di seguire in prima persona gli enti vigilati - tra cui Agea, Ismea e Crea - e tutta la partita della Pac, della zootecnia e del comparto lattiero caseario.

La "diplomazia ortofrutticola" ora si può mettere al lavoro per portare l'attenzione di Battistoni su i vari dossier aperti a partire da quel Tavolo ortofrutticolo annunciato, convocato una volta e mezzo e poi chiuso in un cassetto.

"Sono molto soddisfatto per le deleghe. E cercherò di assolvere le responsabilità che mi sono state date - ha dichiarato il sottosegretario all'agenzia di stampa Agricolae - Ringrazio il ministro per la fiducia e sono pronto a lavorare in squadra, con lo stesso spirito con cui è nato questo Governo. Sono contento delle deleghe che il ministro Patuanelli mi ha assegnato ed è forte la volontà di fare squadra con il ministro e con Gianmarco. Indossiamo tutti la stessa maglia. Quella dell'Italia".

Al fianco di Battistoni, come suo consigliere economico-industriale al Ministero, c'è Stefano Bandecchi, presidente della Ternana Calcio che ha da poco condotto verso la promozione in Serie B.

In una recente intervista a Il Giornale, il sottosegretario ha parlato anche dell'irregolarità che si annida nel lavoro agricolo. "Siamo stati i primi a indicare il pericolo che potessero usufruire dell'ultima sanatoria più le colf che i lavoratori dei campi. Noi crediamo che andrebbero aperti corridoi verdi, come hanno fatto altre nazioni - ha sottolineato Battistoni - e che bisognerebbe ripensare al voucher in agricoltura: per questa strada si potrebbe arrivare a garantire un salario minimo legale per tutti".

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