Succo di limone bio al posto dell’acido citrico

L’interprofessionale spagnola chiede all'Ue di eliminare il conservante E-330 dagli alimenti

Succo di limone bio al posto dell’acido citrico
Succo di limone biologico al posto dell'acido citrico contenuto negli alimenti industriali. E' la richiesta avanzata da Ailimpo - organizzazione interprofessionale spagnola che cura gli interessi delle filiere del limone e del pompelmo - alle autorità dell'Ue. Un'idea davvero niente male per dare nuove possibilità di business alle aziende limonicole e per migliorare, al contempo, la qualità di bevande, dolci, gelati e conserve.

"Abbiamo chiesto l'eliminazione dell'autorizzazione dell'acido citrico E-330 come conservante negli additivi alimentari, in quanto esso è perfettamente sostituibile nei processi dal succo di limone biologico. Il cui componente principale è l'acido citrico naturale", ha fatto sapere Ailimpo nel sottolineare che il comparto europeo del limone bio può essere già in grado di coprire la richiesta delle industrie. 


Oltre la metà della produzione mondiale di acido citrico (2 milioni di tonnellate, la metà proviene dalla Cina) è impiegata per regolare l'acidità nelle bevande. 

Il succo estratto dal limone bio è un'alternativa totalmente efficace e naturale sulla quale i produttori di alimenti possono già contare. Perchè non cominciare ad usarlo per differenziarsi? 

L'interprofessionale iberica si è mossa contestualmente anche per presentare un'altra richiesta sia all'Ue che alla Spagna: l'autorizzazione dell'uso del gas etilene per il processo di deverdizzazione degli agrumi biologici. L'etilene, al momento, può essere utilizzato esclusivamente per prevenire gli attacchi della mosca della frutta. Ma Ailimpo sostiene che, a differenza di altri prodotti ortofrutticoli, la sua applicazione negli agrumi non induce la maturazione ma soltanto il colore della buccia.

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