Mele, verso una stagione «di passione»

Dalpiaz: produzione Ue in forte aumento, l'embargo bielorusso sarebbe una iattura

Mele, verso una stagione «di passione»
"L'ipotesi di una chiusura della Bielorussia, con conseguente riversamento di significativi, ulteriori, volumi di mele polacche sul mercato europeo e in altre destinazione extra Ue, è per noi molto preoccupante". Alessandro Dalpiaz, direttore di Apot e Assomela, non nasconde l'inquietudine del comparto mela italiano a fronte del possibile embargo da parte del governo di Minsk quale "contromossa" alle sanzioni imposte da Bruxelles per la violazione dei diritti umani. 

Uno stop ai prodotti freschi della Unione, sulla scorta di quanto deciso dalla vicina Russia creerebbe un effetto domino diffuso, con ripercussioni anche sull'export Made in Italy dell'adamitico frutto: la Polonia infatti - come ha fatto presente a Italiafruit News il presidente di Fruitimprese Marco Salvi - esporta il 60% dei prodotti ortofrutticoli acquistati oltre confine dalla Bielorussia, per un totale di circa 500 mila tonnellate l'anno, rappresentati soprattutto da mele. 



"La riflessione di Salvi è più che solida ed è facile immaginare cosa succederebbe se al principale produttore europeo si chiudessero le porte di un mercato tanto strategico: grossi quantitativi di mele rientrerebbero in gioco aumentando la concorrenza internazionale", commenta Dalpiaz. Due i fattori che alimentano la preoccupazione: "Primo, la Polonia punta molto sul fattore prezzo; secondo, quest'anno la produzione europea sarà molto più elevata rispetto al precedente biennio, circa 12 milioni di tonnellate, forse qualcosa in più. Se i volumi delle due ultime stagioni, attorno a 10,5-10,6 milioni di tonnellate, rendevano importante ma non fondamentale l'esportazione, un dato come quello 2021/2022 trasforma invece in assolutamente strategica l'arma dell'export".



L'esponente di Assomela e Apot infine non nasconde la delusione per la proroga dell'embargo alla Russia: "C'era stata qualche timida apertura che avevamo salutato con soddisfazione perché quel mercato era premiante e importante, come testimonia anche l'esperienza di From, realtà creato appositamente per radicarci nel più importante Paese dell'Est europeo. E invece, ancora una volta, dovremo puntare altrove". Con l'incognita bielorussa...

Copyright 2021 Italiafruit News