Lombardia sempre più ortofrutticola

In aumento, nelle 12 province, le imprese specializzate: i dati 2018

Lombardia sempre più ortofrutticola
Locomotiva d’Italia nel settore industriale, ma non solo: gli imprenditori della Lombardia sono sempre più propensi a investire nel primario e nell’ortofrutta in particolare. Le tendenze dell'agricoltura regionale, forte di 46mila imprese, sono state analizzate dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e Coldiretti. I risultati parlano chiaro: in netta crescita, nel corso del 2018, le aziende specializzate negli ortaggi protetti (da 156 a 175 imprese attive, +12%) e in piena aria (da 1.169 a 1.220, +4%), così come quelle che “lavorano” alberi da frutta (da 421 a 465, +11%) e frutti oleosi (da 443 a 469, +6%). 

Segno più anche per la coltivazione di piante tessili (da 7 a 84 imprese, +50%, con picchi di 21 a Milano e 16 a Como), le spezie (da 113 a 139, +23%, con oltre 20 a Brescia, Bergamo e Pavia),  la riproduzione di piante (da 417 a 438, +5%), i servizi di supporto agli agricoltori (da 876 a 898, +3%). 



Prima per imprese agricole è Brescia con circa 10mila aziende, davanti a Mantova con 8mila, Pavia (6mila), Bergamo (5mila), Cremona e Milano (quasi 4mila). Più distanziate (tra duemila e mille imprese) le province di Como, Varese, Lecco. 

Quasi una impresa su quattro è femminile e sono in crescita quelle gestite da stranieri (+5%) con 685 aziende. Continua l'aumento delle imprese agricole nell'area di Como, oltre 2 mila +1,4% in un anno. Bene anche Lecco con 1.126, +0,4% in un anno. Lievita, in particolare, la produzione di uva a Como e a Lecco, di ulivi e di spezie a Como. Stabili le imprese a Milano area metropolitana con quasi 4 mila (+0,2%), di cui 1.038 in città (+1,6%: erano 1.022 nel 2017).



Nei giorni scorsi, intanto, la Giunta regionale ha approvato uno stanziamento per un massimo di 250 milioni di euro alle imprese agricole, erogato sotto forma di prestito, per anticipare i finanziamenti ricevuti dalle imprese nell'ambito della Politica agricola comune.