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«Ecco come ho salvato le mie mele dalle gelate»

Valagro ha presentato i risultati della sua strategia per affrontare gli stress termici

Il 2017 sarà ricordato come l'anno degli stress termici: il freddo di gennaio e febbraio, le gelate primaverili, poi l'estate caldissima e ora un autunno con temperature già rigide in alcune zone d'Italia. Gli stress termici causano sofferenza alle piante, ma non mancano gli interventi per aiutarle a superare questi momenti. Valagro, azienda di riferimento per i biostimolanti, ha lanciato Megafol in risposta agli stress ambientali e l'azienda di Atessa (Chieti) il 12 settembre scorso ha organizzato un incontro a Cles, in Val di Non, nell'azienda della famiglia Fondriest.

"Il 2017 verrà ricordato non solo per lo sviluppo anticipato delle colture a causa di un inverno classificato come il terzo più caldo di sempre - osserva Stefano Fontana, crop manager Italia – Valagro - ma anche per i danni provocati alle colture dal brusco abbassamento delle temperature e dalle gelate tardive che hanno colpito tutta la Penisola in primavera. Per le mele Dop della Val di Non è stato un gran brutto colpo. La produzione trentina, in anni tranquilli, è di circa 500mila tonnellate ma per quest'anno sarà più che dimezzata, il danno dovuto alle gelate primaverili è stato stimato dai periti in media circa dell’ 85%. E’ in questo scenario che l’esperienza vissuta dalla famiglia Fondriest risulta ancor più rilevante".

In questa azienda agricola, infatti, nel calendario dei trattamenti aziendali sono stati inseriti da alcuni anni due soluzioni Valagro. Megafol è impiegato per ridurre gli impatti negativi provocati dagli eventi di stress; mentre MC Cream+Benefit PZ per aumentare e uniformare la pezzatura dei frutti. Di seguito dosi ed epoca delle applicazioni.

"Il caso ha voluto che nelle notti del 21, 22 e 23 aprile si verificassero delle forti gelate, con punte in zona di meno 6° C nella fase delicata della fioritura - prosegue Fontana - Mentre negli appezzamenti limitrofi si faceva la conta dei danni, nell’azienda della famiglia Fondriest ci si è resi subito conto che le piante trattate con Megafol, Mc Cream e Benefit, avevano meglio resistito alle gelate, con conseguente tenuta e sviluppo dei frutti".

In fase di raccolta sui due appezzamenti trattati con le soluzioni Valagro, fatti 100 i frutti mediamente prodotti da una pianta in una annata normale, le mele presenti erano oltre 75, con una pezzatura uniforme e con calibro da prima categoria, mentre negli appezzamenti non trattati non si contavano più di 15 frutti.

"Anche questa volta le soluzioni di Valagro - conclude il crop manager - frutto dell’esclusiva e innovativa tecnologia GeaPower che si basa sull’investigazione scientifica preliminare (genomica e fenomica) sono state confermate in campo".