Una nuova famiglia di zucche giapponesi nella linea Zuccurì

Dopo il successo di Dulcinera, arrivano Dulcimax e Dulcisweet di Levantia Seed

Una nuova famiglia di zucche giapponesi nella linea Zuccurì
Dopo aver introdotto le prime Kabocha in Italia più di trent'anni fa, oggi sta sviluppando una nuova famiglia di zucche giapponesi: Dante Chierici, tecnico della Levantia Seed di Porto Viro (Rovigo), sta declinando sul mercato italiano ed europeo nuove proposte dalla genetica nipponica.


Dulcinera F1

Dopo il successo di Dulcinera F1 (La Mantovana) cavallo di battaglia della ditta sementiera, ora è il momento di Dulcimax F1 e Dulcisweet F1, due varietà che fanno parte dell'Oishii Nippon Project, un progetto per veicolare ortaggi tipici giapponesi nella cucina italiana, di cui anche Levantia fa parte. Dulcimax F1 e Dulcisweet F1 fanno parte della linea Zuccurì di Levantia Seed.


Dulcimax F1

"Dopo tre anni di screening, nel 2019 abbiamo introdotto Dulcimax F1 e quest'anno rappresenta per noi il lancio commerciale definitivo - spiega Dante Chierici a Italiafruit News - Ora si stanno chiudendo i programmi per le semine di fine aprile e maggio, c'è molto interesse per questa varietà. Dulcimax F1 è una zucca dall'ottima pezzatura, parliamo di 2,2-2,7 Kg, presenta una pianta molto produttiva, uniforme, robusta e vigorosa: infatti resiste alle spaccature, una problematica che nel periodo estivo si manifesta quando le piante cedono e scoprono le zucche al sole, e questa è una caratteristica molto apprezzata. I frutti sono particolarmente pesanti e omogenei, con alto peso specifico. Ma Dulcimax F1 non solo è più produttiva rispetto alle tradizionali varietà della stessa classe, ma è molto più buona da mangiare: la polpa è molto soda, il colore è arancio intenso, può essere utilizzata con varie funzioni d'uso, dal risotto agli gnocchi, o semplicemente al forno".

Esternamente Dulcimax F1 ha un colore verde brillante. "E la colorazione si mantiene a lungo, il colore vira molto lentamente e questo consente di avere un frutto che, anche dopo qualche mese, sembra appena raccolto - evidenzia il tecnico di Levantia - E' un plus commerciale non da poco. La pezzatura di questa zucca, poi, consente la vendita al punto vendita sia intera che a fette".


Dulcisweet F1

Dulcisweet F1, come suggerisce il nome, ha una spiccata dolcezza: è una zucca che si aggira su un peso medio di 2,2-2,5 kg, colore verde scuro, medio-lunga conservabilità. E' una varietà che ben si adatta a chi vuole sviluppare una proposta premium.

"Siamo molto soddisfatti dell'introduzione di queste varietà di genetica giapponesi, che proponiamo nella linea Zuccurì - commenta Samuele Pellegrini, direttore di Levantia Seed - Dietro a Dulcimax F1 c'è un lungo lavoro di studio e di sviluppo per il mercato italiano, di conoscenza di condizioni pedoclimatiche dei territori più vocati, di analisi del gusto degli italiani e delle aspettative dei consumatori. Questa zucca si adatta bene a tutti gli areali di produzione, iniziamo con i primi trapianti precoci sotto serra nel Mantovano, in primavera, sino ad arrivare ai trapianti estivi e autunnali nel Sud Italia. E' un prodotto che stanno iniziando a conoscere e apprezzare anche i produttori all’estero".

Per informazione tecniche sulla linea Zuccurì è possibile contattare direttamente Dante Chierici (clicca qui per la mail).

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