ANALISI DEL DNA PER SMASCHERARE LE FRODI ALIMENTARI. AL SALONE DEL GUSTO UN TEST DIMOSTRATIVO SULLA BANANA

ANALISI DEL DNA PER SMASCHERARE LE FRODI ALIMENTARI.  AL SALONE DEL GUSTO UN TEST DIMOSTRATIVO SULLA BANANA
Utilizzare l'analisi del Dna per smascherare le frodi alimentari, un po' come avviene nelle indagini di medicina legale in ambito giudiziario. Una dimostrazione pratica di questa nuova frontiera in difesa dei consumatori è stata proposta nei giorni scorsi al Salone del Gusto - Terramadre, nello stand dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Torino, da Maria Caramelli, che ha sottolineato come ''chiunque, anche a casa propria, può estrarre il Dna dagli alimenti e vederlo a occhio nudo''.
Nel test dimostrativo è stato estratto il Dna da una banana utilizzando come reagenti prodotti d'impiego comune: il detersivo dei piatti ad esempio serve per sciogliere le membrane cellulari della frutta fatte di molecole ricche di grassi mentre il sale da cucina separa il Dna, oppure l'alcol "rosa" denaturato fa precipitare il Dna che si può così vedere a occhio nudo sotto forma di una massa gelatinosa.
''Riuscire a individuare il Dna degli alimenti - ha spiegato Caramelli - è molto importante perché, soprattutto in un mercato globalizzato come l'attuale, permette di rintracciare le singole specie. Inoltre, è importante dal punto di vista sanitario sia per combattere eventuali allergie che potrebbero manifestarsi in consumatori ignari, sia per conoscere l'esatto paese di provenienza di un prodotto'', ha concluso.

Fonte: ANSA