GRECIA, AGRICOLTORI IN PROTESTA DA OLTRE 20 GIORNI. LA GENTE SI AFFIDA ALL’ORTO SOCIALE PER COMBATTERE LA CRISI

GRECIA, AGRICOLTORI IN PROTESTA DA OLTRE 20 GIORNI. LA GENTE SI AFFIDA ALL’ORTO SOCIALE PER COMBATTERE LA CRISI
In tutta la Grecia gli agricoltori sono in protesta da ormai venti giorni consecutivi e, dopo aver respinto le concessioni proposte dal Governo, proseguono la loro battaglia contro la politica governativa nel settore per ottenere, fra l'altro, la riduzione del prezzo del gasolio per l'agricoltura, dell'IVA sui loro prodotti, delle imposte sui terreni agricoli e la concessione dei prestiti da parte delle banche.
Il 6 febbraio 2013, davanti al Ministero dell’Agricoltura di Atene, gli agricoltori si erano organizzati per regalare più di 50 tonnellate di verdura e agrumi al fine di sensibilizzare la gente rispetto ai costi elevati di produzione, incluso il carburante (cfr. Italiafruit dell'8 febbraio 2013). Dopo che il Premier Antonis Samaras non ha voluto riceverli, il Ministro dell'Agricoltura, Athanassios Tsaftaris, continua a ripetere che nell'attuale situazione economica del Paese non è possibile soddisfare tutte le richieste degli agricoltori. Intanto i blocchi stradali continuano e nei giorni scorsi vicino Larissa, nella Grecia centrale, si sono registrati scontri tra agricoltori e polizia, quando centinaia di dimostranti hanno cercato di occupare la carreggiata dell'autostrada con i loro trattori.
Nel frattempo, un folto gruppo di agricoltori ha trasformato l’ex aeroporto di Atene in un campo agricolo dove le persone si prendono cura della terra e si procurano da mangiare.
La situazione in Grecia è tragica, la popolazione ha perso ogni fiducia nelle istituzioni e nelle riqualificazioni globali. E’ per questo che il popolo punta a soluzioni locali, e quella dell’orto sociale sembra essere solo la prima.
Nonostante le minacce e le pressioni della polizia, i residenti sono più che determinati a portare avanti l’orto sociale. Pare che l’ex aeroporto di Atene non sia l’unico esempio di orto sociale cittadino. Gli ateniesi hanno già creato altri spazi verdi da curare nella collettività, talvolta in modo pacifico e silenzioso, altre volte dopo le manifestazioni e in risposta all’ennesima promessa non mantenuta dal Governo greco. Mentre il Paese vive lottando contro la fame e le insostenibili politiche di tagli, altri riescono a trovare piccole strategie di ritorno ad un’agricoltura di città, fornendo un ottimo esempio anche a noi italiani.

Fonte: AnsaMed