FRANCIA, DAL 20 LUGLIO UNA ECO-TASSA PER I TRASPORTI SULLE STRADE NAZIONALI E DIPARTIMENTALI

FRANCIA, DAL 20 LUGLIO UNA ECO-TASSA PER I TRASPORTI SULLE STRADE NAZIONALI E DIPARTIMENTALI
Una nuova tassa verrà introdotta in Francia dal prossimo 20 luglio e sarà calcolata sulla base dell'effettiva percorrenza chilometrica di ciascun veicolo adibito al trasporto di merci in conto di terzi con massa superiore alle 3,5 tonnellate.
La rete stradale su cui entrerà in vigore è estesa per quasi 15 mila chilometri di strade dipartimentali. Non sono soggette al pagamento della tassa le strade locali, né le tratte autostradali per le quali si paga già il relativo pedaggio.
Il costo della tassa è stato fissato mediamente in 0,12 euro per chilometro, ma varierà sia in funzione della categoria di emissioni del motore (euro 3, euro 4, euro 5, ecc.), sia del numero assi e della massa complessiva a pieno carico del veicolo.
Per il controllo del pagamento della eco-tassa il Governo francese ha scelto un dispositivo di controllo che si dovrà obbligatoriamente installare a bordo dei veicoli circolanti nelle tratte soggette al tributo. Il dispositivo di controllo, abbinato alla targa del veicolo, consentirà il rilevamento del veicolo e il calcolo della tassa dovuta, alla stessa stregua di un telepass. Il dispositivo si potrà ricevere abbonandosi ad una società di servizi di telepedaggio ed in tal caso il pagamento della tassa avverrà successivamente all'utilizzo della rete stradale. In questo caso, certamente il più conveniente, oltre alla dilazione di pagamento, si potrà beneficiare di uno sconto del 10% sui pedaggi.
I non abbonati, invece, potranno affittare il dispositivo in uno dei 420 centri di distribuzione messi a disposizione dalla società ECOMOUV. I punti di distribuzione, corrispondenti ai nostri Punti Blu autostradali, saranno collocati principalmente nelle zone di frontiera. In tal caso il dispositivo - concesso in comodato d'uso - verrà fornito con una parte dell'eco-tassa già caricata e, successivamente, potrà essere ricaricato come una qualsiasi tessera prepagata. I controlli saranno affidati alle forze dell'ordine, ma soprattutto ad una fitta rete di sistemi di rilevazione satellitare (173 postazioni fisse e circa 500 mobili).

Per ulteriori informazioni consultare il depliant di ECOMOUV cliccando qui

Per vedere la mappa delle strade soggette alla nuova eco-tassa clicca qui

Fonte: Assotir