MERCATO GENOVA, DALL’INCONTRO CON LA DELEGAZIONE TUNISINA EMERGONO INTERESSANTI PROSPETTIVE COMMERCIALI

MERCATO GENOVA, DALL’INCONTRO CON LA DELEGAZIONE TUNISINA EMERGONO INTERESSANTI PROSPETTIVE COMMERCIALI
Una delegazione di esportatori di ortofrutta della Tunisia formata da 11 aziende, un dirigente di GIFruit (l’associazione dei produttori ortofrutticoli tunisini) insieme a due rappresentanti del Cepex (l’ente per la promozione dell’export della Tunisia) ha visitato nei giorni scorsi il mercato ortofrutticolo di Genova. I contatti avvenuti nel corso dell'incontro lasciano intravvedere un interessante sviluppo commerciale legato alla possibilità che Genova possa diventare la piattaforma logistica della Tunisia per il mercato italiano e non solo.
A dare il benvenuto alla delegazione sono stati il presidente di Sgm, la società di gestione del mercato di Genova, Cesare Rè, l’amministratore delegato Gianni Ratto e il direttore Nino Testini. Nel corso della visita è stato organizzato un business to business meeting tra le aziende tunisine e alcuni dei principali grossisti del mercato di Genova. Durante la giornata si è svolto anche un seminario su Genova e la Tunisia dal titolo “Un ponte per il commercio dell’ortofrutta nel Mediterraneo”.
Oltre ai rappresentanti di Sgm vi ha partecipato il presidente nazionale di Fedagro Mercati Ottavio Guala, l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Genova Francesco Oddone, gli esperti di logistica Christian Castellani e Giuseppe Rutigliano mentre la Tunisia è stata rappresentata dal console generale a Genova Chiheb Chaouch, dalla direttrice dell’ufficio di Milano di Cepex signora Trabelsi e dal dirigente di GIFruit Samir ben Slimane.
Nonostante la transizione politica che ancora caratterizza la Tunisia dopo la famosa rivoluzione dei Gelsomini, il prodotto interno lordo del Paese nordafricano è cresciuto del 3,3% nel 2012 e mantiene lo stesso trend di crescita nel primo semestre di quest’anno. L’agricoltura ha un peso importante nell’economia tunisina rappresentando più del 15% del Pil e coinvolgendo circa il 23% della popolazione attiva.
L’ortofrutta è una risorsa particolarmente importante: la Tunisia è il primo esportatore mondiale di datteri e ha interessanti produzioni di agrumi, frutta estiva precoce, verdure, patate ed una importante produzione biologica, che si estende alle erbe aromatiche. L’Italia è al terzo posto tra i Paesi destinatari della frutta tunisina, che è indirizzata principalmente al mercato francese.


Fonte: Genova Mercato