UE, IL COPA-COGECA CHIEDE UNA NORMATIVA PER FAR FRONTE ALLE PRATICHE SLEALI NELLA CATENA ALIMENTARE

UE, IL COPA-COGECA CHIEDE UNA NORMATIVA PER FAR FRONTE ALLE PRATICHE SLEALI NELLA CATENA ALIMENTARE
Il Copa-Cogeca ha esortato la Commissione dell'UE ad adottare provvedimenti chiari ai fini dell'introduzione di una normativa europea per far fronte alle pratiche sleali e abusive nella catena alimentare indicando che un approccio volontario non è sufficiente. Questa dichiarazione è stata fatta poichè ieri è stata lanciata l'iniziativa volontaria firmata da 8 parti interessate.
Il Segretario generale del Copa-Cogeca, Pekka Pesonen (nella foto), ha dichiarato: "Riconosciamo il lavoro svolto dalle parti interessate per lo sviluppo di un quadro volontario per l'applicazione dei principi di buone prassi nei rapporti commerciali. Tuttavia il Copa-Cogeca continua a pensare che un quadro volontario da solo non fornisca una protezione adeguata per i ricorrenti".
"Nel suo recente Libro verde sulle pratiche commerciali sleali, la Commissione europea ha riconosciuto il concetto di "fattore paura" e - continua Pesonen - che i ricorrenti desiderano rimanere anonimi. L'anonimato dei ricorrenti e le eventuali sanzioni continuano ad essere i punti deboli di questo quadro volontario. Le sanzioni non sono abbastanza severe per prevenire pratiche abusive. Un livello adeguato di protezione per i ricorrenti può essere raggiunto solo con misure giuridiche e un'applicazione credibile ed efficace. Per chiarire la nostra posizione, il Copa-Cogeca è a favore di una soluzione pratica che unisca legislazione e codici volontari sostenuti da un'applicazione che dia credibilità al sistema".
Il presidente del gruppo di lavoro "Catena alimentare" del Copa-Cogeca, Peter Kendall, ha dichiarato: "L'esperienza ci insegna che dei codici di buone prassi nella catena alimentare danno dei risultati per i distributori, i fornitori e i consumatori solo se sono appoggiati da una applicazione e un controllo veri e propri. Il Copa-Cogeca è a favore di una soluzione pratica che unisca legislazione e codici volontari sostenuti da un'applicazione che dia credibilità al sistema. L'anno scorso il Copa-Cogeca ha deciso di non firmare l'iniziativa volontaria e, finora, non ci sono stati sviluppi nell'iniziativa che giustifichino un cambiamento di posizione. Gli aspetti critici sollevati l'anno scorso restano irrisolti. Il Copa-Cogeca resta a disposizione e aperto al dialogo con tutti i partner della catena alimentare. Siamo convinti che un miglior funzionamento della catena alimentare possa essere raggiunto unicamente con la partecipazione di tutte le parti interessate".
In alcuni Stati membri, è già stata introdotta o sta per essere introdotta una legislazione, giacché l'autoregolamentazione risulta inefficace a fronte dell'enorme potere esercitato da un numero ristretto di supermercati.

Fonte: Copa Cogeca