PERÙ, I RICERCATORI DELL'INIA AL LAVORO PER SVILUPPARE VARIETÀ DI AGRUMI RESISTENTI AL CITRUS TRISTEZA VIRUS

PERÙ, I RICERCATORI DELL'INIA AL LAVORO PER SVILUPPARE VARIETÀ DI AGRUMI RESISTENTI AL CITRUS TRISTEZA VIRUS
L'Istituto Nazionale di Innovazione Agraria (INIA) e l'associazione dei produttori di agrumi del Perù (ProCitrus), in virtù di un accordo della durata di cinque anni, stanno cercando di sviluppare varietà di agrumi tolleranti al Citrus Tristeza Virus (CTV). Reynaga Alfonso ha presentato gli sviluppi della ricerca che viene condotta nella stazione di sperimentazione agricola, da lui diretta, situata a Donoso nella provincia di Huaral (Lima).
Le prove hanno avuto inizio nel 2007: la stazione sperimentale ha importato il seme di vari agrumi privo di virus dall'Università della California (UC Davis): il limone della varietà Eureka, il Tangelo, l'arancia Washington Navel e il pompelmo che sono stati coltivati in serra. "Proprio l'anno scorso le piante sono state spostate in campo e dopo 4 anni si potranno osservare se sono resistenti al virus tristezza" ha detto Reynaga Alfonso.
Mabel Marcelo, responsabile della ricerca agricola della stazione di Donoso, ha spiegato che nella sperimentazione viene utilizzata una tecnica che consiste nell'inoculazione delle piante con virus di ceppi differenti, più o meno aggressivi. Secondo il ricercatore, inoltre, i primi risultati sono incoraggianti poiché stanno mostrando che i tronchi delle piante inoculate sono più spessi, con un diametro di 10 cm circa, mentre il fusto di una pianta della stessa età attaccato dal virus della tristezza è di 5 cm.
Nonostante sia ancora presto per fare ipotesi e trarre conclusioni, gli scienziati sperano che le piante non saranno inferiori ai 100 chili ognuna, poiché vorrebbe dire che la pianta è tollerante al virus.

Fonte: Agraria.pe