CIOLOS PARLA ALLE COMMISSIONI AGRICOLTURA DI CAMERA E SENATO: UNA PAC FLESSIBILE NON È UNA DEBOLEZZA MA UNO STRUMENTO PER OTTENERE PIU' RISULTATI

CIOLOS PARLA ALLE COMMISSIONI AGRICOLTURA DI CAMERA E SENATO: UNA PAC FLESSIBILE NON È UNA DEBOLEZZA MA UNO STRUMENTO PER OTTENERE PIU' RISULTATI
“La flessibilità della Pac a favore delle decisioni sui pagamenti diretti prese dai singoli Stati non è un regalo che si è fatto loro ne un segno di debolezza, ma semplicemente un adeguamento alla realtà, affinché nelle politiche comunitarie si punti ai risultati”. Lo ha affermato ieri il commissario all’agricoltura Ue Dacian Ciolos in audizione sulla nuova Pac presso le Commissioni agricoltura riunite di Camera e Senato. “Anche l’Italia, le cui ragioni sono state ampiamente ascoltate – aggiunge Ciolos – può mettere a frutto quanto previsto dalla nuova Pac. Si possono infatti recepire le specificità di certe regioni, ma ora tocca alla politica fare scelte adeguate tenendo conto delle varie realtà. C’è il modo per esempio di rafforzare le aree svantaggiate e di favorire l’insediamento dei giovani. Anche sul ‘greening’ si sono recepite le specificità delle colture mediterranee. E mi sembra importante per l’Italia anche il rafforzato ruolo riconosciuto alle organizzazioni dei produttori, al di là dell’ortofrutta che ha un regolamento a parte”. "Adesso la nuova Pac – spiega Ciolos – sta per completare l’iter legislativo con il voto finale sui testi espresso a fine novembre dal Consiglio dei ministri e dal Parlamento Ue, quindi a inizio anno i testi saranno pubblicati sulla Gazzetta europea e nel primo semestre 2014 ci sarà il via libera ai testi attuativi, di pari passo al Regolamento transitorio per il 2014".

"L'Italia dovrà prestare la massima attenzione ai processi decisionali sull'ortofrutta, perché nei prossimi mesi il settore verrà riformato a livello comunitario". Lo ha affermato ieri Mario Catania della Commissione agricoltura della Camera, poco prima dell'audizione alle Camere del Commissario europeo per l'Agricoltura e lo Sviluppo rurale Dacian Ciolos. "E' una questione delicatissima per il nostro Paese considerato il peso del settore nella Produzione lorda vendibile agricola italiana" precisa Catania, ricordando che l'ortofrutta è rimasta fuori dalla riforma della Pac appena approvata. "Il Commissario Ciolos - ricorda Catania - ha già il dossier pronto deve solo decidere se metterlo sul tavolo già come proposta di regolamento, oppure se fare un passaggio con una discussione su un documento di riflessione. Una cosa è certa - conclude - l'Italia non deve rimanere a margine di un processo decisionale di importanza vitale".

Fonte: Con i Piedi per Terra