IL MERCATO DELLE PERE STENTA A DECOLLARE ... CON GIAMPAOLO NASI, DIRETTORE FRUIT MODENA GROUP

IL MERCATO DELLE PERE STENTA A DECOLLARE ... CON GIAMPAOLO NASI, DIRETTORE FRUIT MODENA GROUP
Della CasaDirettore, rumors dal mercato ci danno indicazioni di un andamento molto lento per le pere in tutta Europa. Quale è la situazione dal suo osservatorio privilegiato?

Nasi – In effetti stiamo vivendo su una calma piatta senza precedenti in questo periodo. Le motivazioni, almeno per Abate e Williams, non vanno certo individuate nella produzione disponibile, più alta rispetto all’anno precedente per la prima - ma comunque inferiore ad una annata media - e di poco superiore per la seconda. In realtà, a mio avviso, stanno agendo diversi fattori contingenti, oltre alla crisi economica; i due più importanti sono la presenza di tanto prodotto estivo da smaltire a prezzi bassi nel sud dell’Europa e la riscoperta delle pere di produzione locale, mai ben monitorate sino ad ora, soprattutto in Germania e nell’Est Europa. Sono fenomeni destinati ad esaurirsi entro il mese di ottobre, per cui per il momento non siamo molto preoccupati, anzi il mercato in questi ultimi giorni ha già dato qualche segnale positivo che speriamo sia di buon augurio.

Della CasaMalgrado il mercato fiacco quale è la situazione qualitativa e come vanno i prezzi?

Nasi – La qualità per l’Abate è molto buona, non abbiamo problemi di rugginosità ne di psilla, per cui il prodotto si presenta bene. Vi è qualche partita con problemi di grandine ma si tratta di un difetto che non ci preoccupa e che ha poco effetto sul consumatore finale. Abbiamo un ottimo Williams, anche rosso, che quota anche 20 centesimi più del bianco. Per l’Abate parliamo di 1,05-1,10 al kg per il prodotto in natura 65 oltre. Per la seconda 55-65 in casse parliamo di 70 centesimi al kg; per il prodotto lavorato, a causa dell’elevata competizione, si fa fatica anche a recuperare i costi di lavorazione. Per la Williams, parliamo di 1,20 per il 60-65 e 1,40 per il 65-70. Ci attendiamo di poter cominciare in modo significativo sia in Inghilterra che in Francia a partire da fine mese con la Williams, mentre non è ancora cominciato il mercato delle Conference poiché il prodotto spagnolo quota 30 centesimi meno delle nostre aspettative di prezzo.

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