OPO VENETO, I RADICCHI PROTAGONISTI DI UNA PUNTATA DI UNOMATTINA VERDE

OPO VENETO, I RADICCHI PROTAGONISTI DI UNA PUNTATA DI UNOMATTINA VERDE
Visti insieme in televisione, i radicchi veneti hanno dato l'immagine di una magnifica famiglia di ortaggi: giovane, bella, affascinante, pronta ad offrirsi ai consumatori. In prima fila, con meritata autorevolezza, i rossi tardivi di Treviso, i primi ad arrivare dal campo sulle tavole.
Insieme ad essi sono stati presentati nel programma televisivo di Rai uno "Uno mattina verde", gli altri "grandi radicchi" del Veneto, il precoce rosso di Treviso, la rosa variegata di Castelfranco, il tondo di Chioggia, il semilungo di Verona. Li ha raccontati Michele Trevisan, di OPO Veneto, un fine intenditore di radicchi; ha spiegato come scegliere il radicchio più fresco e come distinguere una varietà dall'altra. Brevi ma efficaci riferimenti al territorio di provenienza, alla sapienza dei coltivatori e alla responsabilità ambientale con la quale è lavorata la terra.
Patrizia Forlin, maestra in cucina, ha mostrato quante cose belle, semplici e gustose si possono fare con i radicchi e come questi possano essere addolciti, qualora prevalesse il sapore amaro. Ricette molto popolari, che tutti possono fare nelle cucine di casa, se hanno un minimo di esperienza ai fornelli, di curiosità e di attenzione per la verdura di stagione.
Luca La Fauci si è soffermato sugli aspetti nutrizionali, sul bene che fanno i radicchi per la salute e per il benessere: sono ortaggi con tantissime virtù delle quali vale la appena approfittare. Hanno coordinato il tutto, con consumata bravura, Massimiliano Ossini ed Elisa Isoardi, due conduttori di alto livello ai quali stanno a cuore l'ambiente, i prodotti genuini, i cibi sani che rispecchiano la civiltà del territorio dal quale provengono. "E' stata una bella esperienza - ha commentato Michele Trevisan, di OPO Veneto - i radicchi veneti sono personaggi televisivi, attirano e seducono con la loro bellezza. Programmi di grande seguito come ‘Unomattina verde' sono importanti perché contribuiscono a far conoscere e invitano a gustare ortaggi fuori del territorio di origine, dove ancora non arrivano o si ha un'idea molto approssimativa sul loro impiego in cucina, sulle virtù nutrizionali e sull'ambiente di provenienza. Nel corso della trasmissione abbiamo parlato dei Consorzi di tutela dei radicchi Igp di Treviso e Castelfranco, di Chioggia e di Verona, realtà un po' snobbate dai produttori, eppure è grazie ad essi se si sono raggiunti livelli di qualità che li rendono appetibili sui mercati".

Fonte: Opo Veneto