Attualità
ALLARME EFSA SU DUE NEONICOTINOIDI USATI NEL SETTORE ORTOFRUTTA: RISCHI SULLO SVILUPPO DEL SISTEMA NERVOSO
L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha messo in guardia da due insetticidi neonicotinoidi abbondantemente utilizzati sulle colture frutticole ed orticole - i nomi tecnici sono acetamiprid e imidacloprid - che "possono avere effetti sul sistema nervoso umano nella fase di sviluppo".
Uno dei due composti chimici è già sospettato di essere responsabile del massacro delle popolazioni di api nell'Ue. "Gli esperti dell'Autorità - si legge - propongono l'abbassamento di alcuni livelli guida per l'esposizione ammissibile ai due neonicotinoidi, mentre sono in corso ulteriori ricerche per fornire dati più affidabili sulla cosiddetta neurotossicità nella fase di sviluppo".
Il gruppo di esperti "chiede la definizione di criteri Ue che rendano obbligatoria la presentazione di studi come parte integrante del processo di autorizzazione dei pesticidi. Ciò potrebbe comprendere l'elaborazione di una strategia globale di sperimentazione per valutare il potenziale delle sostanze - ha concluso l'Efsa - compresi tutti i neonicotinoidi".
In Italia, intanto, è stata presentata un‘interrogazione urgente ai ministri dell'Agricoltura Nunzia De Girolamo e della Salute Beatrice Lorenzin perché "verifichino subito se risponde al vero che i pesticidi neonicotinoidi hanno effetti nocivi non soltanto per le api, ma anche per la salute umana", spiega al "Corriere della Sera.it" Michele Anzaldi, membro della commissione Agricoltura della Camera.
Clicca qui per consultare il comunicato integrale dell'Efsa
Fonte: TMNews - Corriere.it
Uno dei due composti chimici è già sospettato di essere responsabile del massacro delle popolazioni di api nell'Ue. "Gli esperti dell'Autorità - si legge - propongono l'abbassamento di alcuni livelli guida per l'esposizione ammissibile ai due neonicotinoidi, mentre sono in corso ulteriori ricerche per fornire dati più affidabili sulla cosiddetta neurotossicità nella fase di sviluppo".
Il gruppo di esperti "chiede la definizione di criteri Ue che rendano obbligatoria la presentazione di studi come parte integrante del processo di autorizzazione dei pesticidi. Ciò potrebbe comprendere l'elaborazione di una strategia globale di sperimentazione per valutare il potenziale delle sostanze - ha concluso l'Efsa - compresi tutti i neonicotinoidi".
In Italia, intanto, è stata presentata un‘interrogazione urgente ai ministri dell'Agricoltura Nunzia De Girolamo e della Salute Beatrice Lorenzin perché "verifichino subito se risponde al vero che i pesticidi neonicotinoidi hanno effetti nocivi non soltanto per le api, ma anche per la salute umana", spiega al "Corriere della Sera.it" Michele Anzaldi, membro della commissione Agricoltura della Camera.
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Fonte: TMNews - Corriere.it
