INSOLVENZE, DOVE SI RISCHIA DI PIU'? L’ULTIMO OSSERVATORIO DEI MANCATI PAGAMENTI EULER HERMES DICE CHE...

INSOLVENZE, DOVE SI RISCHIA DI PIU'? L’ULTIMO OSSERVATORIO DEI MANCATI PAGAMENTI EULER HERMES DICE CHE...
Per aiutare le proprie aziende clienti a valutare il rischio di credito, Euler Hermes Italia condivide l’ampia conoscenza del mercato, ottenuta grazie all’esperienza ultradecennale e alla leadership mondiale nell’assicurazione del credito, fornendo periodicamente un osservatorio dei mancati pagamenti per settore e per regione.

Settore Food
Scenario economico
Il 2013 ha segnato un record storico per il valore delle esportazioni di prodotti agroalimentari italiani anche se dei 133 miliardi di fatturato appena il 20% è realizzato all’estero. Analizzando i dati della propensione all’export alimentare per regioni, spiccano Trentino Alto Adige (34,1%), Campania e Toscana (entrambe col 28,7%), Piemonte (27,5%) e Friuli Venezia Giulia (21,7%), grazie ai risultati raggiunti dai vini. Il valore aggiunto dei prodotti agricoli è 33 miliardi: cresce di 100 con la lavorazione nonostante il calo di oltre l’1% della produzione nel 2013. L’agricoltura macina nuovi record nonostante il dilagare di truffe al made in Italy. Oltre ai dati economici positivi si registra anche un boom di interesse tra i giovani che accorrono in massa nelle facoltà di agraria. Il comparto conta su 6.200 imprese e 450mila addetti, in calo di mille unità rispetto al 2012. Il biologico cresce a ritmi sostenuti in Italia da 7 anni. Bene soprattutto le uova, l’ortofrutta, biscotti e prodotti dolciari. In espansione anche i prodotti gluten free: dalla pasta al pane, dai crackers ai biscotti fino alle merendine. La crisi dei consumi ha tagliato 20 miliardi di spesa ma finora è stato sufficiente agire sul turnover e sulla Cig. Margini ridotti e crisi aziendali non fiaccano la corsa ai mercati internazionali, trend che dovrebbe proseguire nel 2014 specie nei mercati extraeuropei e verso l’America settentrionale. Il vino è tra i prodotti in maggior crescita in valore all’estero, anche se con quantità in diminuzione.



Pagamenti
In calo sia frequenza che severità dei mancati pagamenti sul mercato interno, dopo due anni difficili. L’effetto è in parte dovuto al rallentamento dei consumi e di conseguenza delle transazioni commerciali ma anche una maggiore stabilizzazione dei pagamenti attraverso l’entrata in vigore della Direttiva Europea. Nei mercati esteri cresce ancora la severità (+10%), sebbene sia sui livelli del pre-crisi, con un calo minimo (-3%) della frequenza.


Il Report Euler Hermes analizza il tema “Dove costa di più in Italia il mancato pagamento” fornendo una graduatoria “Top Five” relativa a “Regioni”, “Provincie” e “Settori”. Nella Top five “Settori”, all’ultimo posto (che è quindi il migliore) è collocato il Food che, pur caratterizzandosi per transazioni con volumi e importi di media entità e dopo qualche problema di pressione sul cash flow aziendale dovuto all’entrata in vigore della Direttiva Pagamenti, sembra avere un trend in contrazione per gli insoluti. Soffre però la GDO di medie dimensioni. A metà graduatoria la filiera della Chimica in cui Euler segnala il trend positivo del comparto gomma e plastica relativo al packaging per il Food.



“La scelta attenta dei settori, delle regioni, dei Paesi ed infine dei singoli clienti cui offrire i propri prodotti e servizi è assolutamente critica per la solidità delle aziende italiane e la solidità e la crescita delle imprese italiane è fortemente legata ad un’attività commerciale disegnata dalla Direzione Generale e Commerciale congiuntamente con la Direzione Finanziaria”, sottolinea Massimo Cerchi, Responsabile Marketing e Sviluppo del Gruppo Pico Adviser.
“Esaminare la possibilità di dotare l’azienda di una polizza contro il rischio d’insolvenza dei crediti commerciali  - continua Cerchi - è, sia per il Credit Manager, così come per l’imprenditore, il responsabile marketing e commerciale, un’opzione senz’altro da prendere in considerazione perché oggi come mai una vendita si può considerare conclusa solo dopo l’effettivo pagamento da parte del cliente e ogni decision maker deve poter disporre di tutti gli strumenti indispensabili per la corretta gestione del credito tra cui informazioni commerciali aggiornate, significative e facilmente accessibili”.
(c.d.)

Per informazioni:
Massimo Cerchi
Responsabile Marketing e Sviluppo
PICO ADVISER GROUP S.r.l. - Broker di Assicurazioni
Sede Bologna: via Barozzi, 2 - 40126 Bologna
Tel. 051-255.988 - Fax 051-054.88.34

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