"SDOGANARE" IL BIOLOGICO TRA I GIOVANI? AGRINTESA PROVA LA CARTA DELLA VITA NOTTURNA CON IL PROGETTO “VITA BIO”

"SDOGANARE" IL BIOLOGICO TRA I GIOVANI? AGRINTESA PROVA LA CARTA DELLA VITA NOTTURNA CON IL PROGETTO “VITA BIO”
Da domani fino a settembre, le notti della Romagna, "culla" della produzione ortofrutticola bio italiana, si riempiranno di cocktail, frullati e aperitivi realizzati ad hoc con frutta e verdure bio, interamente fornite dalla cooperativa Agrintesa di Faenza. Li offrirà il Teatro Verdi, storico locale della movida del centro storico di Cesena, in tre diverse location di grande richiamo per il pubblico romagnolo e non solo, di età compresa tra i 20 ed i 40 anni: il foyer del Disco Dinner Teatro Verdi (Via Luigi Sostegni, 13/A), il Bar la Cantera nei pressi del Teatro (Piazza Guido Guidazzi, 5) e, una volta partita l'estate, il Disco Bar Molo 95 sul Porto Canale di Cesenatico (Via Molo di Levante).          
Dopo il successo ottenuto lo scorso anno con gli eventi "AperoBio!" realizzati nella rete dei propri negozi a marchio (ad oggi, 16 pdv), il direttore di Agrintesa Cristian Moretti (nella foto di apertura) ha annunciato ieri nel corso di una conferenza stampa, tenutasi presso lo stesso Teatro Verdi di Cesena, il lancio del progetto "Vita bio – Natura, drink, cibo e cultura" organizzato con il contributo della Regione Emilia Romagna (PSR Misura 133). 
"Vita Bio" è un progetto di valorizzazione dei prodotti biologici ed un nuovo modo di intendere il rito dell'aperitivo in maniera libera e naturale. Agrintesa continua così a scommettere sui prodotti ortofrutticoli biologici – un vero must per i consumatori che vogliono nutrirsi naturalmente – attraverso un ricco calendario di 30 appuntamenti incentrati su aperitivi bio offerti al pubblico per sensibilizzarlo sui vantaggi derivanti dal consumo di prodotti biologici.
"L'iniziativa di "Vita Bio" – dichiara Cristian Moretti, direttore generale di Agrintesa - è un contributo concreto alla crescita della percezione positiva verso i prodotti biologici, con l'obbiettivo di renderli presenza apprezzate e immancabili sulle tavole di un numero sempre maggiore di famiglie, con evidenti benefici per la salute e lo stile di vita. L'intento di Agrintesa è promuovere il lavoro dei propri associati, sforzandosi non solo di produrre ortofrutta bio, che aiuta il benessere ed consumo consapevole, ma anche di rispettare l'ecosistema e l'ambiente. "Vita Bio" vuole quindi aiutare il consumatore a conoscere meglio l'agricoltura biologica, intesa sapore dei prodotti, salubrità e garanzia delle certificazioni. Il Teatro Verdi è il "contenitore" dei potenziali consumatori su cui vogliamo comunicare: non vogliamo vendere prodotti, ma favorire la conoscenza e la diffusione del bio. Per Agrintesa è importante soprattutto raccontare alle nuove generazioni il sistema di produzione biologica, rispettoso dell'ambiente e naturale".  
"Gli aperitivi di "Vita Bio" – prosegue Moretti - si collocano all'interno del progetto "Comunicare il Biologico" nato grazie al contributo della Regione Emilia Romagna, che tramite il PSR (programma operativo Misura 133) fornisce sostegno alle associazioni di produttori per le attività di promozione e informazione sui prodotti che rientrano nei sistemi di qualità alimentare".  



La presentazione del progetto "Vita Bio". Da sinistra: Andrea Rossi (direttore Teatro Verdi) e Cristian Moretti (direttore Agrintesa).


Si parte domani, 7 marzo, alle ore 21.00, presso il locale del Disco Dinner Teatro Verdi. Gli aperitivi-cena, realizzati con i prodotti di Agrintesa sotto la regia di autentici specialisti del cocktail, saranno un modo originale e divertente per promuovere le proprietà nutrizionali ed il benessere dell'ortofrutta bio, oltre a rappresentare una scelta per bere light e consapevolmente, senza rinunciare al gusto. In ogni locale saranno inoltre allestiti dei corner bio con gadget e materiale informativo. "Giocheremo con la clientela, ha spiegato il direttore del Teatro Verdi Andrea Rossi: realizzeremo cocktail e frullati particolari, attaccheremo adesivi ad hoc sulle magliette, intervisteremo i nostri clienti e faremo a loro domande sul biologico, promuoveremo serate e argomenti sul nostro canale Facebook". Tra i partner marginali del progetto c'è anche Teleromagna, che veicolerà tramite i propri canali digitali le serate del Teatro Verdi nel programma "666 TV". "Per questo ciclo di appuntamenti metteremo in onda questi speciali anche sul canale 14, che ha una copertura potenziale di 11 milioni di abitanti essendo visibile in Emilia Romagna, Veneto e Lombardia", ha dichiarato il direttore di Teleromagna Gianluca Padovan.    



   

Con il lancio di "Vita Bio" la cooperativa faentina si conferma un'azienda vivace, intraprendente ed in grado di comprendere appieno i trend del mercato romagnolo. Anche a Cesena i vantaggi dell'alimentazione bio stanno infatti conquistando sempre più consumatori, attratti dagli indubbi benefici alimentari, dai sapori autentici e genuini e dalle tecniche di coltivazione più rispettose dell'uomo e dell'ambiente. Il crescente interesse del pubblico cesenate verso il bio può essere testimoniato, ad esempio, dalle recente inaugurazione del primo negozio Naturasì (cfr. Italiafruit del 4 marzo 2014). A Cesena Agrintesa opera con un punto vendita diretto ma, sottolinea Moretti, "tra pochi giorni, il 22 marzo, ne apriremo un altro presso il Nuovo Foro Annonario, dove saranno disponibili anche i prodotti ortofrutticoli bio".


Daniele Bianchi

Deputy Editor
daniele@italiafruit.net


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