GLI ASPARAGI OPO VENETO SONO BIG TELEVISIVI, PROTAGONISTI IN TANTI PROGRAMMI

GLI ASPARAGI OPO VENETO SONO BIG TELEVISIVI, PROTAGONISTI IN TANTI PROGRAMMI
Su Unomattina Verde (foto di apertura), programma di RaiUno, è stata trasmessa  una bella puntata dedicata agli asparagi veneti: sono stati presentati in particolare i Dop di Bassano del Grappa, gli Igp di Cimadolmo e di Badoere (località trevigiane) e gli eccellenti germogli di primavera che si producono nelle calde e soffici terre termali Euganee, in provincia di Padova. Sono stati portati direttamente dalle coltivazioni venete da Cesare Bellò, consigliere delegato di OPO Veneto, che ne ha illustrato le differenze, le caratteristiche organolettiche, i valori nutrizionali, le tecniche di lavorazione.

Gli asparagi sembrano tutti uguali, ma in realtà le diversità per chi se ne intende e li sa gustare sono notevoli. Bisogna conoscerle per apprezzarle e per goderle. Da "Lino" a Solighetto, ai piedi delle Prealpi Trevigiane, Fabrizio Nonis, giornalista gastronomico, ha presentato i "germogli di primavera" in una puntata del suo programma speciale, promosso dalla Regione Veneto, sui prodotti tipici del territorio, che andrà in onda su Alice, canale televisivo dedicato alla cucina. Con Fabrizio Nonis il direttore di OPO Veneto Francesco Arrigoni, che ha spiegato il percorso dell'asparago dalla terra alla tavola, mettendo in risalto le specificità dell'ortaggio, che sono esaltate quando questo è coltivato con buone pratiche agricole, rispettose dell'ambiente.



Elisa Isoardi, conduttrice di Unomattina

A Pernumia, in provincia di Padova, è arrivata una troupe di Rai Uno per riprendere le primissime raccolte di turioni. Ha fatto da guida Ettore Petranzan, presidente della Cooperativa "Terre euganee", associata a OPO Veneto. Diversi servizi sono stati realizzati e trasmessi da televisioni private. Gli asparagi condividono con i radicchi la grande capacità di essere protagonisti nei programmi dedicati all'arte culinaria, che sono sempre più popolari e più seguiti.
 


Ettore Petranzan illustra la produzione di Asparagi nel territorio padovano 

In questo avvio della loro stagione sono "onnipresenti", presentati in tutte le loro sfaccettature: come ortaggi che piacciono, che fanno bene, che si adattano felicemente in diete salutistiche per lo scarso contenuto calorico, che si prestano a tantissime ricette e a fantasiosi accostamenti in cucina. Rappresentano una ricchezza orticola nelle aree dove sono tradizionalmente coltivati. Al centro di festosi eventi popolari (feste, sagre, rassegne gastronomiche, manifestazioni culturali), alimentano un forte movimento turistico locale, contribuiscono alla valorizzazione del territorio e fanno da traino ad altri prodotti meno nobili dell'orto.

Fonte: OPO Veneto