AIUTI ACCOPPIATI PER POMODORO DA INDUSTRIA E FRUTTA TRASFORMATA, DECISIONE RINVIATA A GIOVEDì

AIUTI ACCOPPIATI PER POMODORO DA INDUSTRIA E FRUTTA TRASFORMATA, DECISIONE RINVIATA A GIOVEDì
"Invito il Ministro a fare una proposta che guardi agli interessi dell'Italia e non delle singole Regioni e che sia di supporto a quelle produzioni, strategiche per il Paese, che sono effettivamente in difficoltà, tenendo conto anche delle scelte degli altri Paesi europei nostri concorrenti." Così l'assessore regionale all'agricoltura dell'Emilia-Romagna Tiberio Rabboni al termine dell'incontro svoltosi il 30 aprile a Roma tra Regioni e Ministero per decidere nell'ambito della nuova Pac 2014-2020 la destinazione degli aiuti accoppiati.

L'incontro è stato aggiornato a giovedì 8 maggio, a fronte di posizioni diverse delle Regioni che non hanno permesso di trovare un accordo. Per tale data il ministro Martina ha annunciato che presenterà una proposta conclusiva.

Riferendosi alle decisioni già definite da altri Paesi europei e in particolare da quelli dell'area mediterranea diretti concorrenti dell'Italia, Rabboni ha confermato la proposta di aiuti accoppiati per la zootecnia da latte e da carne, ma anche per la barbabietola da zucchero, il pomodoro da industria e la frutta trasformata. "Per il pomodoro da industria - ha spiegato in particolare l'Assessore - abbiamo un problema di costi di produzione maggiori del 20% rispetto ai nostri concorrenti che sono già orientati all'aiuto accoppiato, come Portogallo, Francia, Spagna e Grecia".

Fonte: Regione Emilia-Romagna