UNES (FINIPER), LA STRATEGIA DI SVILUPPO SPIEGATA DALL'AD MARIO GASBARRINO

UNES (FINIPER), LA STRATEGIA DI SVILUPPO SPIEGATA DALL'AD MARIO GASBARRINO
L'Amministratore Delegato di Unes (Gruppo Finiper), Mario Gasbarrino (nella foto), ha rilasciato un'intervista a GDO News nella quale rileva le basi della strategia che hanno portando all'espansione della catena, presente oggi con due insegne - Unes Supermercati e Supermercati U2 - e oltre 170 punti di vendita in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna.  
Unes Supermercati è un format di vendita all'insegna del servizio e dei prodotti freschi, con offerte promozionali quindicinali, mentre Supermercati U2 si concentra sulla politica del risparmio tutti i giorni dell'anno ed è una insegna che offre reparti freschi ricchi di qualità, assistiti da professionisti e con prezzi davvero competitivi.

Gasbarrino ha spiegato a GDO News che "la riconversione dei punti vendita esistenti attraverso ristrutturazioni e spesso cambio di format da Unes in U2", così come "lo sviluppo selettivo" sono state le "linee guida" che hanno permesso a Unes di crescere e migliorare i propri risultati. "Mentre dal 2003 al 2006 il risultato netto ante imposte del gruppo passava da 6,9 milioni a -3,7 milioni – sottolinea l'ad -, dal 2007 è iniziata una progressiva rimonta che ha visto 5,2 milioni per il 2007, 6,6 milioni per il 2008, 12,8 milioni per il 2009, 13,1 milioni per il 2010, 21,6 milioni per il 2011, 23 milioni per il 2012 e una stima per il 2013 sugli stessi valori dell'ultimo esercizio". 

In merito alla cambio di formato, l'ad sottolinea che "da quando diventano U2, i punti vendita non emettono più alcun volantino con un risparmio certificato di 1,6 milioni di volantini". E ciò rappresenta, spiega, "un grande servizio alla comunità per la salvaguardia dell'ambiente".

Interrogato sulle differenze tra il modello U2 rispetto ad un discount e un supermercato, Gasbarrino evidenzia poi che nei Supermercati U2 i clienti possono risparmiare acquistando sia prodotti non di marca che di marca. Un risparmio che viene consentito grazie all'eliminazione di tutto ciò che è "superfluo", come "volantini, promozioni e raccolte punti". In questo modo il cliente può comprare ogni giorno ciò che gli serve "senza dover stoccare, evitando così anche gli sprechi".

In Unes, la quota di prodotti a marchio raggiunge risultati incredibili: nelle scorse settimane, spiega Gasbarrino, "è arrivata al 36% (38,6 negli U2), con pressione promozionale uguale a zero". Gli acquisti di ortofrutta vengono realizzati in comune al Gruppo Finiper, di proprietà di Marco Brunelli, tramite le piattaforme di Ortofin (cfr. Italiafruit News del 7 aprile 2014).

Fonte: GDO News