REPORT ISTAT SU “LE PROSPETTIVE PER L'ECONOMIA ITALIANA NEL 2014-2016”: CONSUMI IN LIEVE RIPRESA DA QUEST'ANNO

REPORT ISTAT SU “LE PROSPETTIVE PER L'ECONOMIA ITALIANA NEL 2014-2016”: CONSUMI IN LIEVE RIPRESA DA QUEST'ANNO
Dopo mesi di recessione la spesa delle famiglie nel 2014 segnerebbe un aumento dello 0,2%. A rilevarlo, dopo tre anni di riduzione, è l'Istituto di statistica (Istat) nel rapporto "Le prospettive per l'economia italiana nel 2014-2016", presentato ieri.

Nel 2015, incrociando le dita, l'Istat prevede un ulteriore miglioramento con una crescita dei consumi delle famiglie pari allo 0,5%. Dal bonus di 80 euro deciso dal governo ci sarà "un minimo effetto positivo sui consumi privati nel 2014, con un effetto trascinamento" anche per i prossimi anni.

"Segnali di assestamento dei consumi privati sono comparsi nel quarto trimestre del 2013 (-0,1% la caduta congiunturale), quando la componente dei beni durevoli ha registrato una variazione positiva", spiega l'Istituto di Statistica, che aggiunge: "Negli ultimi mesi il clima di fiducia risulta in recupero, supportato dal miglioramento dei giudizi sulla situazione economica del paese e, per la prima volta da oltre un triennio, delle valutazioni sulle condizioni economiche della famiglia e sulle prospettive del mercato del lavoro".

L'aumento dei consumi - secondo l'Istat - sarebbe sostenuto prevalentemente da un incremento del reddito disponibile nominale, in parte alimentato dalle misure fiscali a favore dei redditi da lavoro dipendente. Il reddito disponibile è previsto crescere in misura superiore all'inflazione al consumo e il potere d'acquisto delle famiglie tornerebbe - spiega l'Istat - a migliorare per la prima volta dal 2007.     

Fonte: Istat