Attualità
Perù: è record storico per l’export di maracuja
7,7 milioni di euro nel primo quadrimestre 2014. Il succo vale l'88,5% del totale
Nei primi quattro mesi del 2014, le esportazioni di maracuja peruviana hanno raggiunto un valore di 10,4 milioni di dollari, pari a 7,7 milioni di euro. Si tratta del record storico per la commercializzazione estera di questo articolo che viene sempre più in richiesto nei Paesi d'Europa, come evidenziano gli ultimi dati dell'Associazione degli Esportatori Adex.
Analizzando nello specifico le informazioni dell'Adex, si scopre come il tipo di prodotto maggiormente esportato sia stato il "succo di maracuja", che ha rappresentato una quota pari all'88,5% dell'esportazione totale del primo quadrimestre 2014, a totalizzare un valore di 9,9 milioni di dollari, circa 7,3 milioni di euro. Rispetto al primo quadrimestre 2013, l'export di succo di maracuja registra un incremento del 47,5%, raggiungendo nuovi mercati di destino: nei Paesi Bassi è stato inviato l'84% dei volume complessivo, mentre la restante quota è stata acquistata da alcuni Paesi europei (Francia, Regno Unito e Germania) e delle Americhe (Stati Uniti, Porto Rico, Cile, Honduras e Panama).
Secondo i dati della FAO, i Paesi del mondo che importano più maracuja sono il Canada, la Norvegia, la Spagna e la Francia; i maggiori esportatori sono invece l'Ecuador, lo Zimbabwe e la Colombia.
Ulteriori informazioni sul settore peruviano
- 41 aziende hanno esportato il prodotto nel primo quadrimestre 2014. Le più importanti sono: Quicornac SAC, Agromar Industrial SAC, Agroindustrias AIB SA, Corporación Lindley SA, Frutos Tongorrape SA e Selva Industrial SA.
- La coltivazione di maracuja si sviluppa soprattutto nell'area di Lima e nel Nord del Paese.
Copyright 2014 Italiafruit News
Analizzando nello specifico le informazioni dell'Adex, si scopre come il tipo di prodotto maggiormente esportato sia stato il "succo di maracuja", che ha rappresentato una quota pari all'88,5% dell'esportazione totale del primo quadrimestre 2014, a totalizzare un valore di 9,9 milioni di dollari, circa 7,3 milioni di euro. Rispetto al primo quadrimestre 2013, l'export di succo di maracuja registra un incremento del 47,5%, raggiungendo nuovi mercati di destino: nei Paesi Bassi è stato inviato l'84% dei volume complessivo, mentre la restante quota è stata acquistata da alcuni Paesi europei (Francia, Regno Unito e Germania) e delle Americhe (Stati Uniti, Porto Rico, Cile, Honduras e Panama).
Anche l'Italia acquista il prodotto
L'export aumenta ancora più vistosamente (+135%) per la "maracuja fresca o congelata", che raggiunge nel periodo in esame un valore di 400 mila dollari, pari a oltre 295 mila euro, soprattutto grazie alla maggiore domanda europea e, in particolare, di Olanda, Francia, Italia, Spagna, Regno Unito, Germania e Svizzera. Si distinguono come mercati di destino anche Paesi e zone di altri Continenti, come il Canada e l'isola di Aruba (Caraibi) per le Americhe, e l'Indonesia e Hong Kong (Cina) per l'Asia.Secondo i dati della FAO, i Paesi del mondo che importano più maracuja sono il Canada, la Norvegia, la Spagna e la Francia; i maggiori esportatori sono invece l'Ecuador, lo Zimbabwe e la Colombia.
Ulteriori informazioni sul settore peruviano
- 41 aziende hanno esportato il prodotto nel primo quadrimestre 2014. Le più importanti sono: Quicornac SAC, Agromar Industrial SAC, Agroindustrias AIB SA, Corporación Lindley SA, Frutos Tongorrape SA e Selva Industrial SA.- La coltivazione di maracuja si sviluppa soprattutto nell'area di Lima e nel Nord del Paese.
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