"Celebrato" a Mantova il melone Celestial F1 di Nunhems

In un evento in cui sono state presentate anche le nuove varietà Evan e Tyrsen

"Celebrato" a Mantova il melone Celestial F1 di Nunhems
Bayer CropScience Vegetable Seeds ha organizzato ieri a Bagnolo San Vito (Mantova), una serata per "celebrare" il successo del melone Celestial F1 "targato" Nunhems, una delle varietà emergenti sul mercato Italiano. L'evento  si è svolto nella suggestiva cornice di villa Riva Berni, immersa in quella che è una delle principali aree di produzione del melone, il Mantovano per l'appunto.

Davanti a alcune decine di produttori si è svolta una conferenza informativa su tecniche di ricerca varietale e tendenze di mercato, nonché sull’ascesa  di Celestial F1, lanciato nel 2011.
 
Rodolfo Zaniboni, direttore generale di Bayer CropScience Vegetable Seeds Italia e responsabile Nunhems, ha sottolineato come “Celestial F1 si sia rivelata varietà perfetta per il Nord Italia divenendo una delle realtà più rilevanti nel segmento precoce e soddisfacendo le necessità dei diversi attori della filiera ortofrutticola".
Buoni i prezzi fin qui spuntati nell'attuale campagna, la terza in cui questa cultivar è sul mercato e confortanti le prospettive: "ci sono tutte le premesse per una stagione melone positiva anche perchè il clima variabile sta determinando una maturazione scalare", ha spiegato Zaniboni a Italiafruit News.


"Celestial F1 - ha detto Stefano Carducci, key account manager melone - presenta alta vigoria e produttività con un’ottima resistenza all’oidio, dando così una valida risposta ai bisogni dei produttori. Inoltre, con il suo aspetto esteriore caratterizzato da rete elegante e sutura che si mantiene verde nel tempo e con il suo gusto piacevole, l’alto tenore zuccherino e l’ottima conservabilità, soddisfa anche le esigenze della distribuzione e dei consumatori: è un prodotto buono, conservabile, uniforme, elegante. La chiave che ha consentito il successo di questa varietà dalle caratteristiche totalmente diverse dai normali standard di maturazione è stata l'attenta e specifica gestione agronomica”.


Melone Celestial. Sopra, la villa che ha ospitato l'evento di ieri sera nel mantovano.
Nella foto di apertura, da sinistra, Rodolfo Zaniboni e Stefano Carducci.

Nel corso della serata Mathie Boulay, product specialist melone in Europa, ha parlato dell'organizzazione Bayer presentando nel dettaglio le due nuove varietà stagionali, Evan e Tyrsen, mentre Carlo Risi, Bcs crop manager vegetables, si è soffermato sul protocollo Magis. Dopo la conferenza ha avuto luogo un cooking show: alcuni chef hanno preparato pietanze a base di melone Celestial F1.

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