Piemonte, bando per le estirpazioni di kiwi con batteriosi

Piemonte, bando per le estirpazioni di kiwi con batteriosi
Lo Studio AGRIEURO segnala il bando regionale, approvato con D.D. 26 giugno 2014, n. 568 a favore degli imprenditori agricoli piemontesi che sono stati obbligati alla sostituzione di colture arboree poiché colpite da organismi nocivi.

Gli agricoltori che, nel periodo compreso tra settembre 2012 ed aprile 2014, hanno portato a termine interventi di estirpazione di piante di actinidia colpite da batteriosi (P.s.a. - Pseudomonas syringae pv. actinidiae) hanno la possibilità di presentare domanda di contributo per i lavori eseguiti a tal proposito.

Condizioni indispensabili per l'ottenimento degli aiuti sono le seguenti:

- Le estirpazioni devono essere state completate mediante incenerimento, interramento profondo od altre modalità concordate con il Settore Fitosanitario regionale del materiale estirpato entro la data del 30 aprile 2014.

- Le piante estirpate non possono essere sostituite con Actinidia sp. fino al 31 dicembre 2016.

- Chi presenta domanda di contributo regionale (società, cooperative agricole e conduttori singoli od associati di frutteti a kiwi) deve essere dotato di partita IVA agricola, essere iscritto all'Anagrafe agricola del Piemonte ed essere dotato di "Dichiarazione di estirpo di impianti di actinidia per motivi fitosanitari" presentata al Settore Fitosanitario secondo le condizioni previste dal Piano di emergenza batteriosi dell'actinidia.

- Le particelle per le quali si richiede il contributo per l'estirpo devono essere caratterizzate da destinazione d'uso del suolo ad actinidia che sia comprovata dalle validazioni del fascicolo aziendali precedenti l'estirpo e devono essere localizzate nelle "aree delimitate" definite nel Piano di emergenza batteriosi dell'actinidia.

Il contributo concedibile è finalizzato a coprire, almeno parzialmente, la perdita subita dagli agricoltori ed è quantificabile in euro 4.000,00 per ettaro estirpato, pari ad euro 1.524,00 per Giornata Piemontese. Per ciascuna domanda, poi, è previsto un tetto massimo di 30.000,00 euro.

Gli aiuti verranno erogati in base a dei criteri di priorità, che assegneranno un punteggio a ciascuna delle domande ammissibili, così schematizzabili:

1) IAP → 80 PUNTI
2) Aziende con superficie investita a kiwi prima dell'estirpo maggiore del 50% → 50 punti
3) Aziende con superficie investita a kiwi prima dell'estirpo tra il 25% ed il 50% → 40 punti
4) Impianto di kiwi realizzato dal 1994 in avanti → 30 punti
5) Aziende che non avevano presentato domanda ai sensi dei bandi regionali 2011 e 2012 approvati rispettivamente con D.D. n. 174 del 02/03/2011 e D.D. 498 del 06/06/2012 → 10 punti.
6) Aziende che avevano percepito un contributo complessivo di ammontare inferiore a 30.000 euro ai sensi dei bandi regionali di cui al punto precedente → 5 punti.
In caso di pareggio, concorreranno altresì due ulteriori criteri: entità della superficie oggetto di estirpo ed incidenza della superficie oggetto di estirpo in proporzione alla superficie condotta aziendale.

Le domande possono essere presentate nel periodo tra il 15 luglio ed il 15 ottobre 2014.

Fonte: Studio Agro-tecnico Agrieuro