Piemonte, Regione in aiuto dei produttori di pesche e susine

Piemonte, Regione in aiuto dei produttori di pesche e susine
La Regione Piemonte interviene direttamente a sostegno dei produttori di pesche e susine, gravemente danneggiati dalla crisi di mercato in atto. Lunedì 6 ottobre, la Giunta regionale ha approvato una delibera proposta dall'assessore regionale all'agricoltura Giorgio Ferrero, con cui si finanzia una parte degli interessi sui prestiti per la conduzione annua, in modo da ridurre gli effetti della contrazione sui ricavi delle aziende.

"La crisi in atto è particolarmente grave", spiega Ferrero, "per una serie di fattori negativi, dall'embargo russo alla crisi economica, fino all'andamento climatico che non ha favorito il consumo delle pesche e delle susine. Noi ci siamo mossi subito, investendo il ministro dell'agricoltura del problema e chiedendo un pronto intervento dell'Unione europea, mi pare che qualcosa si sia ottenuto".

"Ora agiamo direttamente con questo bando per la concessione di contributi negli interessi sui prestiti di conduzione annuali per le piccole e medie imprese agricole. Il contributo negli interessi a carico della Regione è del 2% dell'importo del prestito annuale, incrementabile fino al 2,5% se almeno la metà del prestito è garantito da Cofidi. L'importo del prestito non può superare i 50 mila euro per impresa, e deve essere pari a 4 mila euro per ogni ettaro di superficie coltivata a pesco o susino".

"Ci pare un atto concreto", conclude Ferrero, "per dare una mano ai tanti imprenditori che nella nostra regione fanno fatica a mantenere in piedi le aziende frutticole".

Fonte: Terraoggi