Attualità
Cra-Acm, il 5 dicembre convegno sul post-raccolta agrumi
Il Centro di Ricerca per l'Agrumicoltura e le Colture Mediterranee (CRA-ACM) di Acireale (CT), in occasione del V anniversario della scomparsa del dott. Giacomo Lanza, già Ricercatore del Centro, organizza un Convegno dal titolo "Innovazioni tecnologiche nel settore post-raccolta verso Expo 2015". L'evento avrà luogo venerdì 5 dicembre 2014, presso la sala conferenze del CRA-ACM, Corso Savoia, 190 – Acireale (CT).
Apriranno i lavori il dott. Paolo Rapisarda, Direttore del CRA-ACM, il Presidente dell'Ordine dei Tecnologi Alimentari della Sicilia e Sardegna, dott. Aldo Todaro e il Presidente della Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Sicilia, dott. Corrado Vigo. Durante la fase di apertura dei lavori, si svolgerà la cerimonia di intitolazione della sala conferenze del CRA-ACM al dott. Giacomo Lanza, uno dei massimi esperti, riconosciuti a livello internazionale, del settore post-raccolta degli agrumi, scomparso prematuramente il 13 dicembre 2009.
Al convegno sono stati invitati a relazionare docenti universitari e ricercatori appartenenti a Enti di ricerca nazionali con qualificata esperienza internazionale nel settore post-raccolta della frutta.
L'evento darà modo ai ricercatori e agli operatori della filiera frutticola e agrumicola in particolare, di confrontarsi sulle problematiche del settore con l'obiettivo di sviluppare nuove strategie finalizzate alla creazione di una rete efficace di azioni coordinate sulla gestione della frutta nella fase post-raccolta.
I prodotti ortofrutticoli, dopo la raccolta subiscono alterazioni, sia di natura fisiologica sia microbiologica, prevalentemente legate ad errate metodologie utilizzate durante le fasi di lavorazione e conservazione. Attualmente il controllo delle avversità fisiologiche e patologiche viene effettuato mediante l'applicazione di fungicidi di sintesi, ma la crescente attenzione dei consumatori nei confronti degli effetti residuali sulle derrate alimentari e il possibile sviluppo di patogeni resistenti ai fungicidi, obbliga gli operatori del settore a orientare le scelte verso l'adozione di strategie di lotta alternative ecocompatibili. L'obiettivo principale, che il mondo della ricerca si pone, riguarda lo sviluppo di metodi alternativi e/o integrativi degli attuali mezzi chimici e l'applicazione combinata di nuove tecnologie nelle diverse fasi del post-raccolta, in grado di mantenere il più a lungo possibile inalterate le caratteristiche qualitative del prodotto, riducendone le perdite e permettendo di estenderne la commercializzazione verso mercati più distanti.
Clicca qui per scaricare la brochure
Fonte: Ufficio Stampa CRA-ACM
Apriranno i lavori il dott. Paolo Rapisarda, Direttore del CRA-ACM, il Presidente dell'Ordine dei Tecnologi Alimentari della Sicilia e Sardegna, dott. Aldo Todaro e il Presidente della Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Sicilia, dott. Corrado Vigo. Durante la fase di apertura dei lavori, si svolgerà la cerimonia di intitolazione della sala conferenze del CRA-ACM al dott. Giacomo Lanza, uno dei massimi esperti, riconosciuti a livello internazionale, del settore post-raccolta degli agrumi, scomparso prematuramente il 13 dicembre 2009.
Al convegno sono stati invitati a relazionare docenti universitari e ricercatori appartenenti a Enti di ricerca nazionali con qualificata esperienza internazionale nel settore post-raccolta della frutta.
L'evento darà modo ai ricercatori e agli operatori della filiera frutticola e agrumicola in particolare, di confrontarsi sulle problematiche del settore con l'obiettivo di sviluppare nuove strategie finalizzate alla creazione di una rete efficace di azioni coordinate sulla gestione della frutta nella fase post-raccolta.
I prodotti ortofrutticoli, dopo la raccolta subiscono alterazioni, sia di natura fisiologica sia microbiologica, prevalentemente legate ad errate metodologie utilizzate durante le fasi di lavorazione e conservazione. Attualmente il controllo delle avversità fisiologiche e patologiche viene effettuato mediante l'applicazione di fungicidi di sintesi, ma la crescente attenzione dei consumatori nei confronti degli effetti residuali sulle derrate alimentari e il possibile sviluppo di patogeni resistenti ai fungicidi, obbliga gli operatori del settore a orientare le scelte verso l'adozione di strategie di lotta alternative ecocompatibili. L'obiettivo principale, che il mondo della ricerca si pone, riguarda lo sviluppo di metodi alternativi e/o integrativi degli attuali mezzi chimici e l'applicazione combinata di nuove tecnologie nelle diverse fasi del post-raccolta, in grado di mantenere il più a lungo possibile inalterate le caratteristiche qualitative del prodotto, riducendone le perdite e permettendo di estenderne la commercializzazione verso mercati più distanti.
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Fonte: Ufficio Stampa CRA-ACM
