Attualità
Vola l'export marocchino nell'Ue nel 2014
Gli ultimi dati dell'Eurostat hanno confermato la forte crescita delle esportazioni marocchine di frutta e verdura nell'Unione europea.
Nel periodo settembre-ottobre 2014, le esportazioni marocchine nei paesi Ue sono aumentate, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, del 56% per la frutta e del 49% per la verdura. La frutta raggiunge un totale di 11.036 tonnellate, mentre la verdura registra ben 40.164 tonnellate. Tale incremento riguarda un'ampia gamma di articoli, ma si concentra più nello specifico su pomodori, cetrioli, zucchine, prodotti agrumicoli, meloni e frutti di bosco.
Complessivamente, da gennaio a ottobre 2014 l'export di ortofrutta del Marocco verso l'Ue sale del 15% a volume e del 18% a valore, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. I volumi totali si attestano a 774.929 tonnellate, mentre il giro d'affari sfonda quota 813 milioni di euro.
La crescita dell'export marocchino di frutta e verdure nell'Ue è dovuta da una parte alla politica agraria del governo marocchino, che sta puntando sullo sviluppo del settore ortofrutticolo nazionale, e, dall'altra, dalle agevolazioni che il Paese ha ottenuto nell'ambito dell'accordo di associazione firmato con l'Unione europea. Accordo che viene reso ora ancora più saldo con il patto siglato nei giorni scorsi per il reciproco riconoscimento delle Indicazioni geografiche (IG) nel settore agroalimentare. La nuova intesa tutela in Marocco circa 3.200 denominazioni europee registrate nell'Ue al 9 gennaio 2013. Alla stessa data l'Ue riconosce 30 denominazioni marocchine. E' previsto in ogni caso un aggiornamento regolare delle Ig riconosciute dopo il 9 gennaio 2013 e la coesistenza di marchi esistenti. Il testo dell'intesa sarà ora sottoposto per l'Ue all'approvazione del Consiglio e del Parlamento europeo.
Copyright 2014 Italiafruit News
Nel periodo settembre-ottobre 2014, le esportazioni marocchine nei paesi Ue sono aumentate, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, del 56% per la frutta e del 49% per la verdura. La frutta raggiunge un totale di 11.036 tonnellate, mentre la verdura registra ben 40.164 tonnellate. Tale incremento riguarda un'ampia gamma di articoli, ma si concentra più nello specifico su pomodori, cetrioli, zucchine, prodotti agrumicoli, meloni e frutti di bosco.
Complessivamente, da gennaio a ottobre 2014 l'export di ortofrutta del Marocco verso l'Ue sale del 15% a volume e del 18% a valore, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. I volumi totali si attestano a 774.929 tonnellate, mentre il giro d'affari sfonda quota 813 milioni di euro.
La crescita dell'export marocchino di frutta e verdure nell'Ue è dovuta da una parte alla politica agraria del governo marocchino, che sta puntando sullo sviluppo del settore ortofrutticolo nazionale, e, dall'altra, dalle agevolazioni che il Paese ha ottenuto nell'ambito dell'accordo di associazione firmato con l'Unione europea. Accordo che viene reso ora ancora più saldo con il patto siglato nei giorni scorsi per il reciproco riconoscimento delle Indicazioni geografiche (IG) nel settore agroalimentare. La nuova intesa tutela in Marocco circa 3.200 denominazioni europee registrate nell'Ue al 9 gennaio 2013. Alla stessa data l'Ue riconosce 30 denominazioni marocchine. E' previsto in ogni caso un aggiornamento regolare delle Ig riconosciute dopo il 9 gennaio 2013 e la coesistenza di marchi esistenti. Il testo dell'intesa sarà ora sottoposto per l'Ue all'approvazione del Consiglio e del Parlamento europeo.
Copyright 2014 Italiafruit News
