Parte la campagna del Mandared: grande fiducia

Laudani (Oranfrizer): un mandarino made in Italy eccellente per pezzatura, pigmentazione e gusto

Parte la campagna del Mandared: grande fiducia
In questo periodo tanti agrumicoltori siciliani stanno cominciando a raccogliere Mandared, la nuova varietà 100% italiana di mandarino "easy-peelers" senza semi e a polpa rossa.

Ottenuto dall'incrocio del clementine di "Nules" (2x) con arancio Tarocco (4x) e brevettato dai ricercatori del CRA-ACM di Acireale (CT), Mandared è un nuovo mandarino ricco di antocianine che, secondo molti addetti ai lavori, potrebbe dare grandi soddisfazioni al settore agrumicolo italiano. Mandared è infatti un patrimonio italiano per colore della polpa – è l'unico mandarino al mondo che presenta una polpa dall'eccezionale pigmentazione antocianica – ma anche per l'intensa profumazione e una pezzatura più elevata dei normali "easy-peelers": tre distintività che, a nostro avviso, dovrebbero essere comunicate con grande enfasi per diffondere conoscenze sia al trade sia al consumo così da aumentare, col passare degli anni, la portata produttiva e commerciale di questa nostra eccellenza.

Oggi Mandared rappresenta più di tutto una grande scommessa per le aziende agrumicole del Sud Italia, tra cui la catanese Oranfrizer che, recentemente, lo ha introdotto nella sua gamma. Salvo Laudani, marketing manager di Oranfrizer, conferma a Italiafruit News: "E' ancora troppo presto per capire quanto successo potrà avere. Tuttavia, le richieste continue di informazioni da parte operatori specializzati di varie parti del mondo, nonché l'esperienza fatta lo scorso anno con alcuni test di vendita, mi fanno immaginare che questo prodotto sia destinato ad avere successo".

"In questi giorni stiamo lavorando del Mandared per l'estero appena raccolto. Il prodotto è eccellente, sia per pezzatura, che per pigmentazione e gusto" ha evidenziato Laudani.

"Mandared è un agrume di per sé molto affascinante, a partire dal suo sapore. Assaggiandolo, infatti, si percepisce fin da subito la sua origine, a metà tra Tarocco e clementino. Credo, inoltre, che si possa progressivamente guadagnare uno spazio di mercato interessante anche per le sue caratteristiche di tardività" conclude Laudani.
 
Foto: Copyright Oranfrizer

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