Nuova Zelanda, prevista in aumento la produzione di kiwi

EastPack: segnali di ripresa dalla Psa, produttori più specializzati sulla varietà verde

Nuova Zelanda, prevista in aumento la produzione di kiwi
La produzione di kiwi in Nuova Zelanda sarà decisamente superiore a quella della passata stagione. È quanto afferma la EastPack, tra le aziende leader nel post-raccolta dei kiwi, sulla base dei dati provenienti dai produttori, i quali affermano che gli alberi stanno manifestando importanti segni di ripresa dalla Psa, la batteriosi del kiwi, soprattutto per la varietà gold.

Come riporta Fresh Fruit Portal, il CEO ad interim John Loughlin (nella foto in apertura) si mostra positivo riguardo alla campagna del 2015. "Lo scorso anno non è andata come speravamo e dal punto di vista finanziario i dati lo confermano, anche se non si tratta di una situazione tragica. Abbiamo dovuto ridurre drasticamente i nostri prezzi, per venire incontro ai produttori, che a loro volta erano sotto pressione per la batteriosi e questo ha avuto una forte ricaduta sul nostro bilancio".



Nelle ultime stagioni, molti produttori in Nuova Zelanda hanno deciso di concentrarsi soprattutto sulla varietà verde, a causa dei danni che la batteriosi ha procurato al kiwi gold. Secondo Loughlin, questo ha portato molto di loro ad "affinare" la propria tecnica di coltivazione per il kiwi verde, che avrà senza dubbi ripercussioni positive nell'immediato futuro. "Prima che arrivasse la Psa, erano tanti i produttori che si erano concentrati sulla varietà gold, perché più redditizia. Ora c'è un'inversione di rotta".

Insomma, è come se l'esperienza ed il know-how sviluppati sulla varietà gold venissero ora trasferiti su quella verde. E gli effetti, stando a quanto afferma Loughlin, saranno già visibili sulla campagna di quest'anno. "Già dando un'occhiata ai frutti presenti su alcune piante si può notare un netto miglioramento rispetto all'anno passato".

Loughlin, infine, ha aggiunto che alcuni stabilimenti della EastPack verranno potenziati ed ingranditi, proprio per poter sostenere l'aumento di produttività di questa stagione e delle prossime.

Traduzione ed adattamento a cura di Italiafruit News. Tutti i diritti riservati.