Orti di Verona pietra dello scandalo per Lega e Rai

Bufera politica dopo "A conti fatti" di lunedì. Isoardi contro Tosi per compiacere Salvini?

Orti di Verona pietra dello scandalo per Lega e Rai
Gli orti di Verona diventano un caso politico di rilevanza nazionale. Indirettamente, certo, ma pur sempre di pietra dello scandalo si tratta. Succede che nella puntata di “A conti fatti” di lunedì la conduttrice Elisa Isoardi porta all'attenzione del pubblico di RaiUno, con tanto di inviato e troupe, la protesta di un gruppo di pensionati coltivatori di orti urbani a Verona, i quali lamentano l’introduzione della tassa annua da 15 euro voluta dal sindaco leghista Flavio Tosi. E al portavoce del sindaco del Comune scaligero che telefona per prendere le difese del primo cittadino, la bella presentatrice piemontese risponde piccata.

Nulla di straordinario, se non fosse che Isoardi è la presunta fidanzata del segretario della Lega Matteo Salvini. Che negli ultimi tempi si è schierato contro Tosi e le sue ambizioni “eretiche” in vista delle imminenti elezioni regionali, dove l’attuale Governatore Luca Zaia, anche lui leghista, rischia di trovarsi un nemico in casa (o fuori, se Tosi finirà per fare una lista autonoma).

Risultato: il “caso Isoardi” finisce in Parlamento. Ncd e Pd fanno partire interrogazioni sollevando il sospetto di un “conflitto d'interessi” della conduttrice nello svolgere il lavoro sugli schermi della tv pubblica. E Salvini che dice? "Non parlo di vita privata, ma è ridicolo pensare che la Rai aspetti la telefonata di un segretario di partito per occuparsi degli orti di Verona...".

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