Contante, stop al limite dei mille euro? Maap di Padova: una farsa, danni enormi

Renzi: salirà a 3.000. Giancarlo Daniele: ormai i traffici bypassano l'Italia

Contante, stop al limite dei mille euro? Maap di Padova: una farsa, danni enormi
Il premier Renzi ha annunciato l’intenzione di innalzare la soglia massima per l'utilizzo del contante, che potrebbe essere portata dagli attuali mille a 3.000 euro. La misura - che dovrebbe essere discussa nel Consiglio dei Ministri di oggi insieme alla tracciabilità totale degli adempimenti fiscali, all'arrivo della e-fattura e dello "scontrino digitale" - entrerebbe però in vigore nel medio-lungo periodo, probabilmente solo a partire dal 2017, e viene commentata in maniera tutt’altro che entusiasta (per usare un eufemismo...) dagli operatori del Mercato di Padova, forse il più penalizzato in assoluto, in questi anni, dalla soglia:  “La solita bufala, la solita presa in giro della politica italiana”, va giù duro Giancarlo Daniele (nella foto di apertura), presidente dei grossisti patavini e amministratore delegato del Maap. “Pensano di chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati, il tetto dei mille euro ha provocato danni enormi all’agricoltura e al nostro comparto: non possiamo vendere i nostri prodotti ai clienti esteri che scappano in Spagna, Francia, Germania dove non ci sono questi limiti. Abbiamo un Europa che viaggia a velocità diverse: questa l’amara verità”.

A beneficiarne, aggiunge Daniele, è soprattutto la Spagna: “Ormai si organizzano carichi che bypassano l’Italia e hanno come riferimento soprattutto il Paese iberico. All'ultima Fruit Logistica di Berlino abbiamo avuto conferma che molti operatori internazionali tagliano fuori l’Italia. Il Maap di Padova è danneggiato perché invece di crescere è stabile. Ma è tutta l’ortofrutta italiana a soffrire; gli stranieri non comprano più arance siciliane, ormai in commercio si trovano solo agrumi spagnoli…”.

“E’assurdo - conclude Daniele - impedire pagamenti sopra i mille euro a fronte di una fatturazione che rispecchia esattamente l’importo e di corrispondenti depositi bancari. E poi, perché hanno concesso deroghe ad alcuni settori, come il turismo e all’agricoltura no? Purtroppo in questo Paese domina la teoria ma manca la pratica perché non si conosce la realtà di cui si parla: i problemi veri sfuggono ai nostri politici”.

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