Eataly a Verona, area ristrutturata per fine 2016

Eataly a Verona, area ristrutturata per fine 2016
«Alla fine del 2016 sarà concluso il lavoro di ristrutturazione del cupolone agli ex Magazzini Generali». Ad annunciarlo è l'archistar Mario Botta, al quale è stato affidato il recupero dell'ex fabbrica del ghiaccio (opera finanziato dalla Fondazione Cariverona che ha già inaugurato il Magazzino 1 che ospita l'Ordine degli Ingegneri e l'Archivio di Stato) che ospiterà EatalyVerona.
Nei giorni scorsi l'architetto ha visitato Vinitaly e, nell'occasione, ha avuto modo di incontrare il patron della catena, Oscar Farinetti: insieme hanno visitato il cantiere, che sorge a poche centinaia di metri dalla fiera, facendo il punto sullo stato dei lavori.

«Stiamo consolidando le mura interne, caratterizzate da una muratura molto fragile e povera, fatta con sassi e mattoni», ha spiegato Botta, «quindi sono necessarie iniezioni al fine di consolidare le mura per poi tagliarne delle parti e creare quindi gli spazi per le diverse attività. Entro la fine del 2016», ha quindi annunciato, «buona parte di quest'area dei Magazzini Generali dovrebbe ricominciare ad avere vita».

L'arredamento del locale avrà un tema, quello del ghiaccio, che ricorderà le origini dell'edificio. E non a caso il progetto è in linea con la filosofia «mattoni zero» su cui si basa la volontà di Eataly di ridare vita a luoghi dimenticati. L'area sarà destinata alla ristorazione e alla vendita al dettaglio: ogni settore triangolare adibito un tempo a cella frigorifera si trasformerà in un ristorante con cucina propria, mentre i settori rettangolari ospiteranno uno spazio informativo-didattico.

L'area centrale della cupola è destinata invece a diventare punto di incontro conviviale con tavoli comuni. Infine, al primo piano è previsto un complesso di quattro sale da una settantina di posti che ospiteranno corsi di cucina, e una sala conferenze da 500 posti.
Come ha ripetuto nei giorni scorsi Farinetti, la scelta di Verona è strategica, vista la vicinanza all'autostrada e quindi la possibilità di raggiungere facilmente città come Venezia, Brescia e Mantova.

Fonte: l'Arena