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Fruit Attraction: «Siamo la porta europea dell'export»

Il direttore Raúl Calleja: la Spagna sta consolidando il ruolo di hub internazionale

A meno di sette mesi dall'inizio dell'appuntamento fieristico spagnolo, in programma dal 28 al 31 di ottobre, il Direttore di Fruit Attraction Raúl Calleja ha spiegato ad Italiafruit News la proposta distintiva della fiera madrilena, nel panorama quanto mai ricco delle kermesse di settore. La Spagna? La porta europea per l'export, dice.

Qual è il posizionamento di Fruit Attraction nel panorama fieristico internazionale? Qual è la proposta di valore che la distingue rispetto a Fresh Summit e a Fruit Logistica?
Fruit Attraction soddisfa un'esigenza fondamentale per la commercializzazione internazionale di frutta e ortaggi freschi, e proprio nel mese di ottobre, periodo chiave per l'incontro commerciale tra l'offerta e la domanda di operatori e trader internazionali di prodotti freschi. Il fatto che Fruit Attraction risponda a tale necessità l'ha resa uno strumento commerciale vitale per le aziende che esportano frutta e ortaggi in tutto il mondo. Attualmente vediamo come il sud Europa, attraverso la Spagna, si stia consolidando come hub internazionale alternativo della commercializzazione ortofrutticola mondiale. Infrastrutture, ubicazione geografica, economia, lingua, e così via, sono argomenti che giustificano che la Spagna stia assumendo un ruolo rilevante in questo senso, e ciò fa sì che sempre più Paesi considerino Fruit Attraction come la loro piattaforma commerciale per esportare e riesportare.

Oltre ad essere un evento giovane e molto dinamico, si tiene in una città fantastica come Madrid, dove si lavora durante tutte le ore utili della fiera in un ambiente commerciale reale, di affari e di incontro internazionale. In solo sei edizioni, è diventato un momento atteso dagli operatori del settore per mostrare la propria eccellenza, nonché l'appuntamento fondamentale nel quale la distribuzione europea può tessere reti di rapporti tra i mercati ortofrutticoli dei segmenti consumatori e produttori.

Ci può anticipare i numeri e gli elementi chiave di questa edizione? Quanti visitatori ed espositori sono attesi?
Fruit Attraction si attende grandi numeri per la sua settima edizione, con circa 1.000 aziende espositrici e 50.000 professionisti del settore che occuperanno i padiglioni 7, 8, 9 e 10 della Fiera di Madrid. Sarà il punto di incontro dell'intera industria ortofrutticola con il canale della distribuzione.

Secondo lei, quali sono gli aspetti più importanti che possono incoraggiare i potenziali espositori italiani a preferire Fruit Attraction?
La Spagna, che si sta posizionando come mercato fondamentale per la commercializzazione ortofrutticola internazionale, contribuisce a far sì che Fruit Attraction si confermi come fiera per la produzione comunitaria. Già nel 2014 questa partecipazione è stata molto significativa; di fatto dall'Italia hanno partecipato 71 espositori, 27 in più rispetto al 2013, numero che ci auguriamo di superare quest'anno.

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