Mercati Associati: una task force per la qualità

Mercati Associati: una task force per la qualità
"Le eccellenze delle produzioni alimentari italiane: qualità, salute e mercato": questo il tema del terzo Convegno di ITAL ICID (Commissione internazionale irrigazione e drenaggio) , presieduta da Gabriella Zanferrari, in preparazione di Expo, tenutosi venerdi a Roma, nella sala Cavour del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in collaborazione con il Ministero della Salute, di SIMEST (Società italiana per le imprese all'estero, ANBI (Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni), CIHEAM, (Centre International de hautes etudes agronomiques méditerranéennes), FAO, IFAD (International fund for agricultural development) e UNESCO. Ai lavori ha partecipato l'onorevole Paolo De Castro, coordinatore della Commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo.

Alla tavola rotonda conclusiva è intervenuta Erminia Perbellini, presidente di "Mercati Associati", associazione da vent'anni rappresentativa non solo  del mondo dei mercati ortofrutticoli all'ingrosso, sua caratteristica principale, ma anche dell'intero sistema agroalimentare che comprende i prodotti floricoli, ittici, le carni.

"Qualità e salute sono temi strettamente correlati e di prioritario interesse per Mercati Associati – ha sostenuto Perbellini -. Con l'inizio del mio mandato l'Associazione ha avviato una riflessione sulla sua mission e proseguirà la sua azione in forte sinergia con i principali partner dei gestori dei mercati all'ingrosso: gli operatori, riuniti in Fedagro e i direttori di mercato, rappresentati da Andmi. Il punto focale del progetto è la nostra forte coesione che ha per obiettivo proprio la tutela della qualità garantita dalla funzione pubblica dei mercati. Sulla nostra funzione pubblica si riflette poco, mentre si tratta di un aspetto di massimo interesse per la collettività. Dobbiamo diventare proattivi, non accontentarci di norme scritte sulla carta. Dobbiamo gestire la responsabilità della tutela della qualità e sensibilizzare tutti gli attori della filiera".

Ruolo dei mercati e azione di "Mercati Associati"

"Pensiamo che i gestori dei mercati debbano abbandonare le loro posizioni storiche di  semplici proprietari immobiliari", ha proseguito. "Fra gestori e operatori non può esserci dissonanza. Noi vogliamo ascoltare gli operatori e capire le loro esigenze, perché non possiamo parlare di qualità senza offrire i servizi necessari. E non vogliamo dimenticare neppure i produttori. Vogliamo riportare il focus sulla qualità delle merci e sulla tipicità, un valore da promuovere ovunque si trovi, nonché porre l'attenzione sull'importanza della logistica e del rispetto importantissimo della catena del freddo, a garanzia della salvaguardia della freschezza del prodotto. Per questo Mercati Associati non "pesa" un mercato solo in base alla quantità di tonnellate di merce venduta. Non ci interessa essere un club di "grandi", ma un network di mercati di ogni dimensione, distribuiti su tutto il territorio nazionale, per rappresentare al meglio il brand del prodotto italiano: tipico e di qualità. Non dobbiamo dimenticare che l'alimentazione italiana è stata dichiarata patrimonio dell'umanità, ma non c'è onore che non comporti oneri e senso di responsabilità. E non dimentichiamo che alla valorizzazione della qualità e tipicità dei nostri prodotti sono legati aspetti molto significativi per l'economia del Paese, sia per quanto riguarda l'export che per il turismo".



La task force per la qualità

"Il nostro programma - ha aggiunto Perbellini - sta raccogliendo il favore dei mercati: ne abbiamo 5 in entrata. L'accordo con Andmi e Fedagro ci consente di agire capillarmente. Daremo vita a iniziative di formazione  di alto livello per offrire nuova consapevolezza a tutti gli attori dei mercati sul tema della qualità. Vogliamo creare una task force per la qualità.
I nostri mercati, dopo la nostra verifica del buon funzionamento del sistema a tutela della qualità, potranno esporre sulle merci il marchio "Mercati Associati".
Vogliamo proporre un bollino di qualità riconoscibile da parte dei distributori e anche dei consumatori che sono gli utilizzatori e i veri decisori che non possiamo ignorare e che chiedono di essere informati e tutelati. Per questo il nostro programma punterà anche sulla comunicazione".

L'appello per il Salento colpito dalla Xylella

"Mercati Associati" ha colto l'occasione per lanciare un appello per la terra del Salento e i suoi patriarchi: gli olivi minacciati dal batterio Xylella.
"Prima di compiere la strage preventiva di piante secolari che devasterà la tipicità del paesaggio e dei prodotti della terra salentina, chiediamo che il Ministero assicuri ogni sforzo per capire se c'è una possibile alternativa. Noi di "Mercati Associati" siamo vicini ai produttori e ai mercati salentini e ci faremo promotori di una raccolta di ulivi da offrire in dono a questa terra minacciata da un vero flagello. L'emergenza Xylella è un emergenza di tutto il Paese, non solo del Salento. Un dono simbolico per esprimere la nostra solidarietà. E doneremo una pianta di olivo anche al ministro Maurizio Martina perché abbia sotto gli occhi questo drammatico problema".

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