Sostenibilità

Biorfarm: l'adozione a distanza degli agrumeti diventa «profit sharing» [VIDEO]

Invitando gli amici a entrare nella community, l'utente condividerà con l'agricoltore il guadagno

Mischiare vecchio e nuovo, terra e nuove tecnologie informatiche al servizio del consumatore amante del biologico, da una parte, e dell'agricoltore dall'altra. Questo fa BIORFARM (BeYourFarm), una piattaforma innovativa che consente a chi vive nelle città italiane di coltivare a distanza alberi da frutta biologici (in Calabria) attraverso l'adozione interattiva.

Italiafruit News, che aveva già parlato di BIOFARM a giugno 2014 (clicca qui per consultare la notizia), discute ora dell'idea imprenditoriale direttamente con Osvaldo de Falco, 28enne fondatore di BIORFARM: "L'adozione virtuale di alberi da frutta mette in contatto gli agricoltori di frutta biologica certificata con il consumatore finale che, dopo aver adottato l'albero (scegliendo il tipo di frutto tra aranci, clementini e limoni, la posizione in giardino ed avergli dato un nome), ne segue on line tramite pc o tablet la crescita e la maturazione fino al giorno della raccolta – dichiara De Falco -. Un vero e proprio agricoltore 2.0. Entro 48 ore dal raccolto, poi, il consumatore riceverà la frutta del "suo" albero, beneficiando di una filiera non corta ma cortissima".

La piattaforma nasce con la nobile idea che il contadino debba essere "il protagonista" della filiera ortofrutticola e non una delle figure più deboli. E' infatti necessario garantire la giusta reddittività al duro lavoro che si fa in campo. Per questo motivo con BIORFARM, spiega De Falco, "l'agricoltore biologico venderà il suo raccolto, guadagnando quel che merita, mentre noi avremo la nostra frutta ad un prezzo inferiore rispetto a quello che siamo abituati a pagare".

BIORFARM è particolarmente attivo sui social network: da Twitter l'utente può avere gli #aggiornamentiBiorfarm sui trattamenti e l'evoluzione delle diverse piante; su Instagram foto in diretta dal giardino (un esempio nella foto di apertura); su Facebook notizie interessanti per il mondo bio e green e su Google+ e Linkedin tutte le specifiche per chi fosse interessato a conoscere meglio l'azienda.

Ma De Falco, figlio di agricoltori e vero appassionato del mondo ortofrutticolo, non intende fermarsi qui. BIORFARM sarà a breve anche "profit sharing", con la possibilità per l'adottante di avere una parte degli introiti monetari del contadino, derivanti da una nuova adozione. "Invitando gli amici ad adottare un albero ed entrare nella community agricola, l'utente condividerà con il contadino il guadagno derivante dall'adozione dell'albero da parte della persona da lui presentata – ha concluso De Falco –. Quest'ultimo potrà fare lo stesso e così via, fino a creare un circolo virtuoso permanente".

Per maggiori informazioni sui costi e l'attività di BIOFARM: http://www.biorfarm.com

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