Fragole, punto su campagna e varietà: discrete prospettive

Ieri nel cesenate incontro tecnico di Crpv, Cra-Frf e New Plant; presentate nuove cultivar

Fragole, punto su campagna e varietà: discrete prospettive
Si è tenuto ieri pomeriggio a Gattolino di Cesena (Forlì-Cesena) l'incontro tecnico con mostra pomologica "Fragola in coltura protetta in Romagna", il consueto appuntamento organizzato da CRPV, CRA-FRF e New Plant durante il quale sono state presentate le nuove varietà di fragola selezionate grazie al progetto finanziato dal Mipaaf e dalla Regione Emilia-Romagna.

L'incontro, svoltosi, presso l'azienda agricola F.lli Moretti, è stato anche un pretesto per fare il quadro della campagna fragolicola. Ad introdurre e moderare la discussione Walther Faedi, direttore del Cra - Unità di ricerca per la frutticoltura Forlì. Sono successivamente intervenuti Ronnie Campidelli (Agrintesa), Antonio Baglioni (Apofruit), Matteo Birolli (Apo Scaligera), Arnaldo Moretti (Azienda Agricola F.lli MorettI), Pierluigi Lucchi (CRPV) e Gianluca Baruzzi (CRA).


Walther Faedi

La campagna attuale ha risentito dell'andamento climatico del mese di marzo, che ha causato un ritardo per le varietà precoci ed una perdita quantitativa nelle zone di produzione al Sud Italia, con conseguenze protratte anche ad aprile.

Anche l'andamento del mercato non è stato ottimale, con risultati discreti fino a Pasqua ed il prodotto spagnolo a farla da padrone, soprattutto all'estero. Tutti i relatori, però, hanno convenuto sul fatto che le prossime due settimane dovrebbero essere positive, soprattutto per le produzioni del nord, che vedono aprirsi finalmente spiragli sul mercato.



A tenere banco, poi, l'eterna disputa tra qualità del prodotto e prezzo retribuito ai produttori. Se da un lato il mercato chiede un prodotto sano e buono (soprattutto se messo a confronto con quello spagnolo), dall'altro i produttori preferiscono puntare sulla produttività. Il motivo, a detta degli intervenuti di ieri, sarebbe il mancato riconoscimento a livello economico proprio dell'aspetto qualitativo. Sulle responsabilità di tale "incomprensione", però, non c'è ancora un'idea chiara, ma più che altro una sensazione che porta ad una condivisione di meriti tra chi vende il prodotto alla produzione e chi lo acquista per la distribuzione.

Infine, sono state presentate le nuove varietà, selezionate nelle zone del cesenate, del veronese e del metapontino. Volendo riassumere ciò che Italiafruit News approfondirà con dettagli tecnici nelle prossime uscite, si può dire che la ricerca della varietà perfetta, che combini qualità, shelf-life e produttività, non è ancora terminata, ma ci sono delle varietà interessanti per le coltivazioni protette di fragole. Ad esempio, sono ormai in via di definizione delle nuove varietà con frutti particolarmente aromatici, oltre che belli e saporiti.


Una fragola molto particolare appena raccolta dall'azienda F.lli Moretti. Il peso era circa 225 grammi


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