Mercoledì scatta l'ora X di Fruit Innovation: 200 aziende, 110 stand, due padiglioni

Eventi, nomi di spicco e informazioni utili sulla fiera che debutta a Milano

Mercoledì scatta l'ora X di Fruit Innovation: 200 aziende, 110 stand, due padiglioni
E' la settimana di Fruit Innovation: da mercoledì a venerdì si svolge a Milano la prima edizione della rassegna organizzata da Fiera Milano e Ipack-Ima Spa, che si tiene a poche centinaia di metri dall'Expo in concomitanza con altre cinque manifestazioni correlate. Gli organizzatori si dicono soddisfatti del numero degli espositori che, si legge nei comunicati ufficiali, "hanno raggiunto un risultato considerato positivo per una start-up che poggia su un solido programma triennale di sviluppo e ha puntato le sue carte su presenze e iniziative di qualità, con un alto tasso di internazionalizzazione e di innovazione". 

Scorrendo l'elenco ufficiale presente nel sito internet, le aziende risulterebbero circa 200 raggruppate in poco più di 110 stand, stante la presenza di numerose "collettive" legate a organizzazioni di settore, da Fruitimprese a Unaproa, da Italia Ortofrutta a Fedagromercati, da Italmercati a Mercati Associati. Saranno 15 mila i metri quadri di riferimento, suddivisi in due padiglioni (il 9 e l'11). 

I big dall'Italia e dall'estero

I nomi di prestigio, così come gli eventi di richiamo, non mancano e negli ultimi giorni molte imprese primarie del settore hanno diramato comunicati per evidenziare la loro presenza nella kermesse meneghina: da F.lli Orsero a Battaglio, da La Linea Verde a Bestack, da Spreafico a Euro Pool System, da Oranfrizer a Rosaria, da Aop Armonia a Aop Luce, da Ortoromi a Bonduelle, da Cartonpack a Cpr System, da Delfanti ad Assofruit, da Sab Ortofrutta a San Lidano, solo per citarne alcune.  

Per quanto riguarda l'estero, saranno in "pista" con propri stand Perù, Polonia, Egitto, Marocco e Tunisia  e due players di spicco come Dole e Zespri International, cui si aggiungeranno delegazioni organizzate dall'Ice da svariati Paesi, per partecipare a un programma di business meeting che si svilupperà nei pomeriggi dei tre giorni di fiera. Previsto un buyers programme, che si svolgerà in un'apposita sala con incontri, cui sono attese aziende leader nella commercializzazione dell'ortofrutta europea, da Univeg a Greenery,  importatori di Varsavia e Praga, il leader della commercializzazione nei Balcani, un gigante nel Nord Europa come Total Produce.

I principali eventi in programma

Mercoledì 20, dalle 9.30, "nutrita" opening conference con gli interventi, tra gli altri, del presidente di Fruit Innovation Francesco Pugliese ed i massimi esponenti di Unaproa (Ambrogio De Ponti), FedagroMercati (Valentino Di Pisa), Fruitimprese (Marco Salvi), Coldiretti, Confagricoltura, Ipack-Ima, Ice, Confcooperative; atteso anche il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina.
Alle 10 in calendario un evento riservato Conad, mentre alle 12 convegno della nuova realtà Italmercati-Rete d'Imprese guidata da Fabio Massimo Pallottini. Alle 15 è in programma la conferenza stampa sul progetto "Viviana l'uva italiana" "targato" Italia Ortofrutta", mentre alle 16 Sant'Orsola presenta le sue ultime novità e alle 17 Op Campania patate lancia il progetto "Patrina".

Giovedì 21, alle 12, iniziativa del Consorzio Bestack dedicata agli effetti degli imballaggi in cartone ondulato sull'ortofrutta mentre alle 14 va in scena il Venice Green Terminal "porta veneziana all'import export". Alle 15, tavola rotonda di Fruit Innovation in collaborazione con RetailWatch su due temi, servizio e comunicazione; sempre alle 15, tavola rotonda di Mercati Associati e Andmi sul valore della tipicità dei prodotti agroalimentari. Alle 17, infine, Corriere Ortofrutticolo, Italia Ortofrutta e Cso propongono l'appuntamento "L'ortofrutta riparte dal Sud".

La giornata conclusiva, quella di venerdì 22, si apre, alle 10.30, con il convegno "Raccontare il valore del prodotto ortofrutticolo sul punto vendita" voluto da Fruit Innovation e Sgmarketing, mentre alle 11 la Regione Calabria parla di Dieta Mediterranea. A seguire, incontri Ipadlab (ore 12), Demetrabio (14) e, a chiudere, alle 15, riflettori su Nice filler e Nano active film. 

In calendario anche eventi collaterali di contenuto culturale: la mostra "L’ortofrutta nell’arte: emozioni a colori” e la mostra fotografica "Zoom on Fruits&Vegetables”.

Informazioni utili

Orario ingresso: dalle 10 alle 18
Costo del biglietto: 30 euro per una giornata, 50 euro per due, 60 euro per tre.
Parcheggio: per chi arriva in auto, alla luce della concomitanza con l'Expo, è obbligatorio l'acquisto preventivo online del parcheggio, da effettuare tramite il sito internet della mostra, dopo aver completato la preregistrazione. L'acquisto online del posto auto deve essere perfezionato prima dell'arrivo a Fiera Milano ed è l'unica garanzia della disponibilità del parcheggio, il cui costo è di 14,50 euro al giorno.
Treno ad alta velocità: è operativa, con la nuova denominazione "Rho Fiera Expo Milano 2015", la stazione ferroviaria dedicata al quartiere fieristico in cui arrivano e partono i treni ad Alta Velocità.

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