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Cuoredolce, 50 ettari per la mini anguria ricca di licopene
Malavasi investe sull'innovativo prodotto nel ferrarese: «Interessanti le prime quotazioni»
Muove i primi passi la stagione commerciale della mini anguria Cuoredolce della Società agricola Malavasi di Ferrara, appartenente all’Op La Diamantina. Un frutto a elevato contenuto di licopene che punta a calamitare un numero sempre maggiore di consumatori sensibili a temi quali benessere e salubrità dei prodotti. Non a caso è stata proposta in occasione della recente fiera Rimini Wellness “La produzione interessa quest’anno tra i 40 ei 50 ettari nel borgo La Diamantina, a Ferrara", spiega a Italiafruit News Marco Malavasi (nella foto), responsabile commerciale dell’omonima azienda. "Un prodotto lanciato da tempo che negli ultimi due anni abbiamo voluto valorizzare con un progetto ad hoc che sta dando buoni risultati: Cuoredolce viene distribuita da Coop Centrale Adriatica, Conad Alto Adige, catene locali, nei Mercati all’ingrosso e in parte anche in Francia”.
"Interessanti i primi prezzi anche se - aggiunge Malavasi - è prematuro sbilanciarsi, il clou della stagione si avrà più avanti: il grosso dei volumi viene commercializzato da inizio luglio a settembre. Determinante il clima, che influenza il trend di angurie e mini angurie più di ogni altro frutto".
“Una realtà la nostra, in forte crescita - aveva sottolineato Malavasi prima di
Rimini Wellness - con una un incremento degli standard qualitativi del prodotto grazie anche all’attivazione del monitoraggio della maturazione tramite tecnologia Nir sulla linea di calibratura. Eccellenza qualitativa e sostenibilità sono altri due capisaldi nella politica di Malavasi, che da quest’anno affronta il mercato con un nuovo packaging di cartone vergine a basso impatto ambientale pensato appositamente per Cuoredolce".