Aglio piacentino Pallavicino nel registro nazionale sementi

Aglio piacentino Pallavicino nel registro nazionale sementi
Importante riconoscimento per l'aglio bianco piacentino: sulla Gazzetta ufficiale del 17 giugno è stato pubblicato il Decreto Ministeriale del 13 maggio 2015 relativo all'iscrizione del "Pallavicino" nella lista A del registro nazionale delle varietà dei prodotti sementieri. L'elenco comprende le sementi certificate e, in particolare, la lettera "A" indica che le sementi della varietà possono essere certificate sia in quanto "sementi di base" o "sementi certificate" sia controllate in quanto "sementi standard".

Il "Pallavicino" è un ecotipo piacentino di aglio bianco selezionato dal Consorzio A.Bi.Pi. che si è distinto dopo la "cernita" effettuata dallo stesso Consorzio tra le diverse tipologie di aglio tradizionale della zona.

Un riconoscimento importante per questa pregiata varietà, per la quale sono previsti investimenti immediati sul territorio nell'ottica di ampliarne la diffusione su pieno campo: obiettivo dichiarato è quello di aumentare del 30% la superficie dedicata all'aglio bianco piacentino nei prossimi tre-quattro anni. Le prospettive del resto sono interessanti; si registra infatti un crescente interesse nei confronti dell'aglio prodotto a Piacenza, la cui resa si aggira attorno ai 60 quintali per ettaro.


L'aglio "Pallavicino" durante le fasi di asciugatura

L'iscrizione della varietà "Pallavicino" si traduce dunque in una grande opportunità e offre la possibilità di caratterizzare ancora di più l'ecotipo piacentino per puntare su un tipo di prodotto che sia in grado di soddisfare appieno il consumatore con un aglio bianco italiano certificato, tracciabile, ricco di contenuti e proprietà.

Fonte: Consorzio A.Bi.Pi.