«Melanzane in serra, stagione complessa; piace la viola»

Una campagna con più ombre che luci per la melanzana siciliana in coltura protetta. A spiegarlo è Fabio Alessandrello (nella foto), direttore commerciale della cooperativa Ortonatura di Vittoria (Ragusa) che si avvale del brand “La Signora Melanzana" ed è specializzata nella produzione di melanzana in coltura protetta da novembre a giugno.

L'andamento della campagna produttiva è stato piuttosto negativo: a dicembre il vento di scirocco ha causato una cascola dei fiori e, di conseguenza una minore produzione. Tra gennaio e marzo l'umidità provocata dalle piogge ha favorito lo sviluppo delle muffe causando un calo in termini di quantità. Nonostante la minor quantità, i prezzi si sono mantenuti sotto la media.

Nel 2014-2015 si è messa sicuramente in evidenza la varietà viola ma devo dire che ha riscosso un notevole successo anche la striata. Le preferenze della grande distribuzione possono così essere riassunte: 60% tonda, 25% viola, 10% lunga. Il resto è appannaggio delle altre varietà più di nicchia (bianca, striata e baby). I nostri mercati di riferimento sono Italia, Paesi comunitari e non.

Abbiamo in serbo nuove forme di promozione del prodotto legando lo sport alla melanzana, raccontando la nostra azienda, informando sul valore delle nuove tecnologie con particolare riferimento a impiego della lotta integrata e coltura fuori suolo. Abbiamo inoltre fatto un restyling del marchio e del packaging e ampliato il magazzino di lavorazione.



Aumenteremo la zona di produzione aprendo inoltre nuovi canali di distribuzione; puntiamo su valorizzazione e riconoscimento del brand attraverso iniziative legate al territorio di produzione per non svendere ma vendere il prodotto.