Concorrenza sleale, protestano gli agricoltori francesi

Concorrenza sleale, protestano gli agricoltori francesi
Domenica scorsa gli agricoltori francesi hanno protestato per la concorrenza sleale sui prezzi, bloccando strade con trattori e mezzi agricoli al confine con la Germania e la Spagna e fermando camion carichi di frutta, ortaggi e altri prodotti agricoli provenienti dall'estero.

Il governo francese stima che fino al 10 per cento degli agricoltori francesi potrebbe essere sull'orlo del fallimento. Per questo le autorità d'oltralpe hanno recentemente deciso di liberare circa 100 milioni di euro di tasse e di aumentare gli aiuti per attenuare i loro debiti. Ma per i produttori d'oltralpe non basta: il governo non sta affrontando il problema chiave dei prodotti meno costosi che entrano da altri paesi dell'UE: "Nessuna delle misure annunciate dal governo affronta la distorsione della concorrenza" ha detto all'Agence France-Presse Franck Sander, leader di FDSEA, sindacato degli agricoltori francesi. Uno dei prodotti più penalizzati è l'asparago, con la Germania che assume lavoratori dall'est Europa pagandoli 5 euro all'ora, contro i 12 euro orari corrisposti in Francia. (d.b.)

Fonte foto: Philippe Desmazes/AFP/Getty Images

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