La prugna d'Agen Igp in Italia con obiettivi ambiziosi

I produttori francesi hanno scelto la Penisola come mercato obiettivo per la prossima stagione

La prugna d'Agen Igp in Italia con obiettivi ambiziosi
Tutelare le tipicità, favorire lo sviluppo dei territori e dell'economia locale ma anche promuovere trasversalmente il patrimonio alimentare dei Paesi dell'Unione Europea, sono gli obiettivi delle produzioni certificate DOP-IGP e del programma multi-paese che le sostiene. In questo senso, nell'ottica della diffusione commerciale delle eccellenze dei vari paesi membri, si legge chiaramente la decisione del lancio della prugna d'Agen IGP sul mercato italiano all'interno del progetto "L'Europa firma i prodotti dei suoi territori – Gusta la Differenza ".

Un innesto fortunato del Medioevo 

I prodotti certificati sono come sappiamo profondamente legati al proprio territorio, ma spesso con storie così affascinanti che sembra quasi un peccato non raccontarle. È il caso della Prugna d'Agen, la cui storia ha inizio nel XII secolo tra i versanti temperati delle vallate della Garonne, della Dordogne e del Lot, quando i Monaci Benedettini dell'Abbazia di Clairac decisero di innestare pruni locali con una varietà di Damasco, portata dai crociati di ritorno dalla Siria. Nacque così una nuova varietà chiamata Prugna d'Ente – dal francese antico "enter", ovvero innestare. Grazie alla sua posizione vicino al fiume Garonne, Agen divenne la principale città fluviale per l'invio di prugne secche a Bordeaux, il grande porto regionale, assicurandone un'ampia diffusione. La storia attraversò così i secoli arrivando fino ai giorni nostri quando nel 2002, la ormai famosa prugna d'Agen ottenne il marchio IGP.



Il clima peculiare, contraddistinto sia dall'influenza del Mediterraneo che della costa oceanica, ed il suolo argilloso calcareo garantiscono oggi come allora caratteristiche distintive al territorio nei dintorni di Agen, che lo rendono ottimale per la coltivazione della prugna d'Ente.

In particolare l'IGP garantisce:
  • Frutti di grosso calibro: numero di frutti per 500 gr inferiore o uguale a 77.
  • Una parte esterna sottile e morbida.
  • Un tasso d'umidità del 35% al massimo.

Il successo già collaudato in Germania e Francia da ripetere sul territorio italiano

Mentre la maggioranza dei prodotti partner della campagna comunicano sul mercato interno, i produttori della Prugna d'Agen hanno deciso di proporsi anche in Germania e Italia. Il lancio su territorio nazionale è avvenuto il 15 luglio scorso a Milano attraverso un evento di degustazione condiviso tra il prodotto francese e quello italiano – Prugna d'Agen e Pesca e Nettarina di Romagna Igp (clicca qui per leggere la notizia).





I prossimi step della campagna di promozione della Prugna francese sul territorio italiano non sono ancora stati divulgati ufficialmente. Tuttavia l'Account Director di Sopexa Chiara Meneghini, Responsabile del progetto per l'Italia, ha lasciato trapelare come siano attualmente in corso contatti con diverse catene della GDO per la realizzazione di iniziative promozionali in 32 punti vendita. Meneghini ha inoltre anticipato ad Italiafruit News come stia avvenendo la pianificazione di un partenariato con il portale Cucchiaio d'Argento per la creazione di ricette a base di Prugna d'Agen, a cui si accompagneranno diverse iniziative di street marketing. Mercato già avviato è invece quello tedesco, dove quest'anno le stazioni ferroviarie di Monaco, Francoforte e Colonia ospiteranno azioni di sampling nei weekend di settembre, con l'offerta ai potenziali consumatori di assaggi di prodotto da degustare durante il viaggio.

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