Attualità
A Brescia un grande mercato al coperto dell'ortofrutta?
Se i piloni del nuovo mega centro commerciale Ikea di Roncadelle crescono a tempi record, in città sono fermi i progetti per la realizzazione dei tre megastore inseriti nel Pgt. Si tratta della nuova Coop negli ex magazzini generali di via Dalmazia, dell'Esselunga in via Triumplina (negli spazi dell'ex fabbrica Idra) e del Polo della casa a Sant'Eufemia.
Fermi i progetti per la realizzazione dei tre megastore inseriti nel Pgt
Dei tre progetti, quello più vicino alla sua realizzazione, è indubbiamente il nuovo centro commerciale Coop in via Dalmazia, su un'area di 14900 metri quadrati. Il 24 luglio la società Nuovi Assetti Urbani (Nau spa) - proprietaria dell'area di quasi 100mila metri quadrati incastonata tra via Dalmazia e via Corsica, via Salgari e via San Giovanni Bosco - dopo il via libera del tribunale alla ristrutturazione del debito, ha sottoscritto con il comune di Brescia la nuova convenzione urbanistica relativa allo sviluppo del comparto «Sannazzaro».
Convenzione che prevede la realizzazione di 39mila mq di edilizia libera, di 20mila mq di edilizia convenzionata, 14500 mq di uffici e uno spazio commerciale da 14900 mq (oltre che un parco pubblico, strutture sportive e giochi per bimbi come oneri di urbanizzazione). Il 30 luglio gli spazi commerciali sono stati ceduti a Coop Lombardia, che intende realizzare nell'area un grande ipermercato (grande quanto il supermercato Auchan dentro il centro commerciale Le Rondinelle) con tecnologia d'avanguardia, attenta al risparmio energetico. Il via libera ai lavori però necessita di un passaggio fondamentale: l'approvazione definitiva (dopo l'ok della Regione) della variante al Pgt, prevista per febbraio-marzo 2016. Tempi che potrebbero allungarsi se arriveranno ricorsi al Tar.
Nelle casere un mercato coperto dell'ortofrutta a chilometro zero
La Coop il prossimo anno sarà concentrata sull'apertura dell'ipermercato interno al centro commerciale Ikea di Roncadelle. Ma non è intenzionata ad abbandonare il progetto di una grande struttura di vendita in via Dalmazia. Lo ha ufficialmente comunicato ai suoi soci bresciani. Nel frattempo sono in corso delicate trattative con Brescia Mercati, proprietaria dell'Ortomercato: l'idea accarezzata è quella di utilizzare anche gli spazi delle casere (gli ex magazzini del formaggio), salvandoli dal loro abbattimento (che servirebbe a far spazio ad appartamenti poco richiesti oggi dal mercato immobiliare). Per farci cosa? Un grande mercato coperto dell'ortofrutta, che privilegi i prodotti locali (a chilometro zero). Brescia Mercati non conferma alcun contatto ufficiale con i vertici Coop, anche se il piano industriale messo a punto dal consiglio di amministrazione dell'ente, per ridare una prospettiva di crescita all'Ortomercato, prevede una nuova progettazione degli spazi finalizzati a trasformarlo in un polo logistico dell'agroalimentare nella zona sud ovest della città. E tra i progetti presi in considerazione c'è proprio quello di dare vita ad un mercato coperto sul modello di alcune città italiane e di molti Paesi del nord Europa. Coop non abbandonerà invece l'attuale spazio occupato nel centro commerciale Flaminia di via Corsica: se trasferirà il reparto food e no-food in via Dalmazia, ha in progetto di creare proprio lì un centrovendita specializzato in bricolage e reparto casa.
Fermi i progetti all'ex Idra e all'ex Santoni
Destino ben più incerto per gli altri due centri commerciali. Il gruppo Lonati non sembra intenzionato a riqualificare i 98mila mq dell'area ex Santoni a Sant'Eufemia. Pronto ma fermo anche il progetto definitivo per la riqualificazione dell'ex Idra in via Triumplina: un'area di 48mila mq, abbandonata da anni, dove Unieco, Paterlini, e Paterlini-Tonolini (uniti nella società Triumplina 43) vogliono realizzare un supermercato Esselunga (da 8300 mq) ma anche abitazioni, ristoranti, negozi e uffici. Nessuna pietra verrà posata però, prima della prossima estate.
Fonte: Corriere.it
Fermi i progetti per la realizzazione dei tre megastore inseriti nel Pgt
Dei tre progetti, quello più vicino alla sua realizzazione, è indubbiamente il nuovo centro commerciale Coop in via Dalmazia, su un'area di 14900 metri quadrati. Il 24 luglio la società Nuovi Assetti Urbani (Nau spa) - proprietaria dell'area di quasi 100mila metri quadrati incastonata tra via Dalmazia e via Corsica, via Salgari e via San Giovanni Bosco - dopo il via libera del tribunale alla ristrutturazione del debito, ha sottoscritto con il comune di Brescia la nuova convenzione urbanistica relativa allo sviluppo del comparto «Sannazzaro».
Convenzione che prevede la realizzazione di 39mila mq di edilizia libera, di 20mila mq di edilizia convenzionata, 14500 mq di uffici e uno spazio commerciale da 14900 mq (oltre che un parco pubblico, strutture sportive e giochi per bimbi come oneri di urbanizzazione). Il 30 luglio gli spazi commerciali sono stati ceduti a Coop Lombardia, che intende realizzare nell'area un grande ipermercato (grande quanto il supermercato Auchan dentro il centro commerciale Le Rondinelle) con tecnologia d'avanguardia, attenta al risparmio energetico. Il via libera ai lavori però necessita di un passaggio fondamentale: l'approvazione definitiva (dopo l'ok della Regione) della variante al Pgt, prevista per febbraio-marzo 2016. Tempi che potrebbero allungarsi se arriveranno ricorsi al Tar.
Nelle casere un mercato coperto dell'ortofrutta a chilometro zero
La Coop il prossimo anno sarà concentrata sull'apertura dell'ipermercato interno al centro commerciale Ikea di Roncadelle. Ma non è intenzionata ad abbandonare il progetto di una grande struttura di vendita in via Dalmazia. Lo ha ufficialmente comunicato ai suoi soci bresciani. Nel frattempo sono in corso delicate trattative con Brescia Mercati, proprietaria dell'Ortomercato: l'idea accarezzata è quella di utilizzare anche gli spazi delle casere (gli ex magazzini del formaggio), salvandoli dal loro abbattimento (che servirebbe a far spazio ad appartamenti poco richiesti oggi dal mercato immobiliare). Per farci cosa? Un grande mercato coperto dell'ortofrutta, che privilegi i prodotti locali (a chilometro zero). Brescia Mercati non conferma alcun contatto ufficiale con i vertici Coop, anche se il piano industriale messo a punto dal consiglio di amministrazione dell'ente, per ridare una prospettiva di crescita all'Ortomercato, prevede una nuova progettazione degli spazi finalizzati a trasformarlo in un polo logistico dell'agroalimentare nella zona sud ovest della città. E tra i progetti presi in considerazione c'è proprio quello di dare vita ad un mercato coperto sul modello di alcune città italiane e di molti Paesi del nord Europa. Coop non abbandonerà invece l'attuale spazio occupato nel centro commerciale Flaminia di via Corsica: se trasferirà il reparto food e no-food in via Dalmazia, ha in progetto di creare proprio lì un centrovendita specializzato in bricolage e reparto casa.
Fermi i progetti all'ex Idra e all'ex Santoni
Destino ben più incerto per gli altri due centri commerciali. Il gruppo Lonati non sembra intenzionato a riqualificare i 98mila mq dell'area ex Santoni a Sant'Eufemia. Pronto ma fermo anche il progetto definitivo per la riqualificazione dell'ex Idra in via Triumplina: un'area di 48mila mq, abbandonata da anni, dove Unieco, Paterlini, e Paterlini-Tonolini (uniti nella società Triumplina 43) vogliono realizzare un supermercato Esselunga (da 8300 mq) ma anche abitazioni, ristoranti, negozi e uffici. Nessuna pietra verrà posata però, prima della prossima estate.
Fonte: Corriere.it
