In tre milioni al Mercato Metropolitano: proseguirà anche dopo l'Expo

Tre milioni di persone in cinque mesi: è un bilancio altisonante quello comunicato a Italiafruit News dai vertici di Unaproa, realtà fautrice del Mercato Metropolitano, voluto per offrire un nuovo modello di acquisto sostenibile basato sulla filiera corta, con prodotti freschi e di qualità a prezzi da mercato disponibili direttamente dalle mani di chi li produce. "Il riscontro è stato talmente positivo che l’iniziativa, rivelatasi vetrina di successo per le aziende partecipanti e in grado di riqualificare l’area milanese ospitante, gli ex magazzini della ferrovia di Porta Genova, si protrarrà anche dopo la fine dell’Expo di cui in teoria avrebbe dovuto emulare la data di svolgimento", spiega il direttore dell'Unione Stefano Franzero. 

“I numeri parlano chiaro, solo a settembre sono stati rilevati 750 mila visitatori”, aggiunge Franzero. “Un format che si è rivelato vincente e che ora stiamo migliorando e perfezionando facendo tesoro dell’esperienza fin qui acquisita. Il Mercato Metropolitano è un’opportunità per vendere ma, prima di tutto, un palcoscenico di prima grandezza per le realtà aderenti. Abbiamo chiesto la proroga per continuare anche dopo il mese di ottobre; l’impressione è che una volta terminato l’Expo i risultati potranno essere ancora più lusinghieri…”.

“Al di là dei numeri, davvero eccellenti, visto che sicuramente è l'iniziativa fuori-Expo di maggior successo, c’è da dire che abbiamo verificato un grande affetto da parte della città e anche della pubblica amministrazione per questa iniziativa, anche perché ha ridato lustro a una zona abbandonata”, sottolinea il presidente dell’Unione Ambrogio De Ponti (foto sopra). “E’ diventato un luogo di cultura e in futuro potrà trasformarsi in momento di incontri e di eventi. Per frutta e verdura dei 5 colori del Benessere si sta rivelando un grande spot, con l’opportunità di entrare in diretto contatto con i consumatori. Dopo qualche correzione di rotta, normale per un progetto pilota di questo tipo e dall'affluenza così ingente, si potrà migliorare ulteriormente. Se il modello verrà replicato e magari esportato? Le richieste non mancano, quando un’iniziativa è di successo tutti ti corrono dietro…”.