Dalla distribuzione

«Tre mesi per ricompattare il mondo dell'ingrosso»

Mercati Associati ha respinto le dimissioni di Perbellini: «Aggregarsi per il salto di qualità»

Si era presentata dimissionaria al Cda e all’assemblea di martedì scorso ma i soci l'hanno confermata alla presidenza, sia pure a tempo, ed ora proseguirà almeno fino a gennaio il mandato, cercando di ricompattare Mercati Associati e, più in generale, se possibile, il complesso sistema che rappresenta il mondo dell’ingrosso. Un compito non facile per Erminia Perbellini che, coadiuvata dai rappresentanti di alcune strutture aderenti al sodalizio ("Bolzano, Bergamo, che ha ricevuto delega da Udine e Catanzaro", ci spiega) punta, come afferma lei stessa, “a far compiere un salto di qualità a una componente fondamentale del settore e dell’economia agricola, che ha un grande futuro davanti ma non ha ancora compreso l’importanza di fare sistema". "In Italia oggi si contano oltre 150 Mercati con esigenze e problematiche diverse: bisogna trovare a tutti i costi il modo di fare sintesi", aggiunge.

“Sono stata eletta nella fase più critica di Mercati Associati, ho accettato la presidenza pensando di riuscire a fare da ponte tra le diverse fazioni ma è stato impossibile”, spiega Perbellini. “L’assemblea di martedì, tuttavia, ha fatto emergere una maggiore consapevolezza circa l’importanza di creare una struttura unitaria forte, alla stregua di quanto avviene in molti Paesi esteri. Ci proveremo. Entro fine gennaio si svolgerà l’assemblea in cui saranno valutati i risultati e si deciderà come proseguire”.

In questi mesi è stato creato un sito internet-magazine autonomo per dare voce alla politiche di settore mentre tra i sogni nel cassetto di Perbellini c’è un’intesa con i Mercati tedeschi. Nel frattempo si sta lavorando sull’ultimazione della Guida dei Mercati. Con Fedagro e Andmi, inoltre, sono state poste le basi per un accordo “che ci consenta di presentarci uniti al Mipaaf con posizione di forza”.