Monitor

Reparto ortofrutta meno brillante a ottobre in Gdo: campanello d'allarme?

Dati positivi ma netta flessione da luglio; consumi comunque ok, anche sul 2013

A ottobre le vendite di ortofrutta nella Gdo sono ancora positive, come del resto in tutti i precedenti mesi del 2015. Tuttavia, valutando i trend da gennaio, emerge come l'esplosione dei consumi rilevata a luglio tende a ridimensionarsi a mano a mano che arrivano i mesi invernali. Un campanello d'allarme da non sottovalutare anche perché, stando ai dati Nielsen riportati ieri da Osserva Italia del sito repubblica.it, nella settimana dal 9 al 15 novembre il fatturato della distribuzione moderna ha inanellato il quarto calo consecutivo (-1,22%) e il progresso accumulato da inizio anno si è ormai ridotto a un misero 0,02%; vero che le vendite di ortofrutta incidono per circa il 10% del totale-negozio, ma si tratta comunque un dato da tenere in considerazione.

Come si può notare dal grafico sotto, tra gennaio e agosto l'aumento delle vendite a volume si aggirava attorno ai 2-5 punti percentuali, mentre a luglio si nota una performance del 15,6% e dell'8,4% ad agosto. Settembre e ottobre, invece, riportano trend più in linea con la prima parte dell'anno, ma sembrano contrarsi.

Trend mensili da gennaio

Verificheremo a novembre se l'andamento sarà confermato.
Nonostante la tendenza calante, però, nel paragonare ottobre di quest'anno rispetto a quello di due anni fa si nota come l'1,8% nell'aumento dei volumi del 2015 rispetto al 2014 sia in realtà un risultato soddisfacente, se consideriamo che già l'anno scorso a ottobre la performance era stata positiva di 4 punti percentuali: vi è quindi un +6% nel 2015 rispetto al 2013.

Confronto ottobre 2015, 2014 e 2013

Quindi i trend a livello relativo sono di intensità calante, ma tutto sommato il livello assoluto di consumi è buono.
Nella consueta analisi per macro categoria si nota come la verdura giri leggermente meglio della frutta (+2,5%), quest'ultima quasi in stallo rispetto all'anno scorso (+1%). L'aumento dei prezzi è trasversale e si aggira sui 10-12 punti percentuali per entrambe le macro categorie frutta e verdura.

Trend frutta e verdura in Gdo a ottobre

Non si evidenziano differenze nelle superfici di vendita, mentre a livello di modalità aumenta il divario tra peso imposto e peso variabile già rilevato a settembre (clicca per leggere «Ortofrutta nella Gdo: anche settembre è ok»): +0,4% a volume per il peso variabile e + 5,1% per il peso imposto.

Trend a ottobre per superfici e modalità di vendita

Trend F&V Gdo a ottobre per superfici e modalità di vendita

Sembra proprio che una delle differenze principali tra le due modalità di vendita sia la preferenza dei clienti per il peso variabile d'estate (in cui nel 2015 mediamente si sono riscontrati trend migliori rispetto al peso imposto) e per il peso imposto d'inverno.
Rimandiamo all'analisi per le singole macro categorie per approfondire le performance dei singoli prodotti.